Picture from Wikipedia
In questa puntata de "Il Piatto Del Giorno" parliamo di qualcosa per me abbastanza sgradevole: il 納豆(Nattō). Ho avuto due incontri ravvicinati con questo cibo durante il mio viaggio: il primo nell'Izakaya di Kamata, dove è stato ordinato dai miei amici buontemponi perchè io lo provassi (ho resistito stoicamente). La seconda volta a Toyama. Il Nattō sono fagioli si soia fermentati: appena aperta la confezione si presentano come la foto qui sopra, sembrano innocui, ma non è così. Il Nattō è, citando il mio connazionale stabile a Kyoto di nome "Bu", la quintessenza del ネバネバ(neba-neba), cioè di tutto ciò sia viscido, filamentoso, appicicaticcio. Caratterizzato da un odore potentissimo che ricorda il formaggio, è certamente un cibo ottimo per i giapponesi che lo adorano e lo mangiano con estremo piacere, un pò meno per un occidentale.
Io personalmente non l'ho provato, ma l'aspetto non è assolutamente invitante...
Io personalmente non l'ho provato, ma l'aspetto non è assolutamente invitante...
ugino da provare assolutamente!!! Male che vada vomiti ^___*
RispondiEliminaDi a Nori-chan di portarne un po' ^____^
mmhhh hai detto odore che somiglia al formaggio? ^_^ su questo passo... l'odore del formaggio a me fa vomitare :P
RispondiEliminabacino
Eppure a me attira °_°
RispondiElimina>Matte> La cosa brutta è sentire il viscido in bocca, che non se ne va neanche bevendo...
RispondiElimina>Miky> :P
>Luke>Allora facci sapere che gusto ha, quando proverai!!!!!
a me è piaciuto :|
RispondiEliminal'ho mangiato durante il pranzo di presentazione (mia) alla famiglia della mia ragazza, mi han fotografato mentre lo assaggiavo, pensando a chi sa quali facce :|
In realtà come tutti quelli che sgobbano in giro per il mondo, mi sono abituato a cose veramente immonde, e il natto ha solo un vago odore inizialmente di cimice chimica :| , poi si lascia mangiare.. a me lo hanno tolto di mano perchè stavo spargendo fili ovunque :D
>Flavio> Ci vuole coraggiooooo!!! :D
RispondiEliminaneanche tanto :D mentre lo assaggi devi consolarti sapendo che non sono scarafaggi o altro :D Funziona! In questo modo sono risucito a nutrirmi anche in iran mangiando carne di pecora che sapeva di caprone da monta.. e se ti è mai capitato di sentire l'olezzo di tale bestia, mi capirai perfettamente ;)
RispondiElimina>Flavio> Oh mio Diooooo!!! Beh anche qui in Sardegna c'è la carne di pecora, io personalmente la odio...
RispondiEliminaSai avevo un nonno pastore di pecore, per cui ho mangiato più volte quel tipo di carne, ma poichè era lui stesso a curare e macellare le bestie, era buona! Non aveva quel tipico afrore di selvatico :D
RispondiEliminaAllora: finalmente ho fatto la "prova natto".
RispondiEliminaOdore: pensavo chissà che, ma devo dire che un tocco di Puzzone lasciato albergare in frigo per qualche giorno è molto peggio (comunque a me il Puzzone piace da impazzire).
Sapore: mi ha fatto lo stesso effetto delle umeboshi. Non ho ancora capito se mi piacciono o no. Ma intanto le mangio. Mi sembra già un segnale positivo. Col katsuo mi successe la stessa cosa ed ora me lo pappo allegramente.
Consistenza: è l'unica vera pecca. Sembra lo "Skifidol". Difficile non pasticciare/-cciarsi.
Nota personale: l'ho preferito "liscio". La senape che si trova nella confezione è del modello "Digione piccante". Purtroppo le mie narici non ne sopportano la forza d'urto (a me fa un effetto "sturanaso" piuttosto potente). La salsa di soia non aggiunge nulla ma trovo piuttosto che alteri troppo il sapore particolare del natto.
P.S. Anch'io avverso la carne ovina.
>Eli> Eli grazie per la recensione, ma---oorgh, non penso che lo proverò mai!! Io odio il "Neba-neba"!!
RispondiElimina