L'altrio giorno spulciavo un pò le foto che ci sono a casa mia, e ho trovato una foto incredibile: "la prima foto della mia vita scattata assieme a dei Giapponesi"...

Beh su quella nave c'erano un sacco di Giapponesi, li guardavo con interesse e stupore, come fossero extra-terrestri: quegli occhi strani, il loro modo di porsi, di camminare, di scattare fotografie in maniera convulsiva. La serata di gala, poi, le donne erano vestite col "kimono" (ignoravo che quell'abito in realtà fosse uno yukata, ma nella mia mente c'era la parola kimono e per me quello era un kimono). Eravamo in tre, tre timidissimi deficienti di 15 anni coi genitori al seguito: mi ricordo che c'era una ragazza americana di razza ispanica (era bellissima) che in maniera estremamente ed eclatantemente disinvolta ci aveva acchiappato durante una serata e voleva appartarsi con uno di noi, e che noi scappavamo da lei cercando ogni scusa (che dementi). Ma non divaghiamo e torniamo alla serata di gala: comandante nel salone delle feste, tutti in super abito elegante e i Giapponesi in smoking accompagnati dalle loro signore in kimono (yukata): io portavo una cavolo di maglietta di 5 o 6 taglie più grande pure tarocca dei Chicago-bulls, non uno ma due Swatch ai polsi (per il fuso orario, in grecia sono addirittura un'ora avanti!!) e avevo voluto fare una foto con le signore in kimono (yukata) e così trovai il coraggio di chiederglielo: beh in realtà feci dei gesti che non so come capirono, e si misero gentilmente in posa. La serata finì con il mare forza 8 e tutti i Giapponesi (forse sono deboli di stomaco) in fila aggrappati a vomitare fuori-bordo nel ponte-lance...
Solo ora, riguardando la foto, mi accorgo di alcuni particolari che solo ora posso notare vista la mia conoscenza del mondo nipponico un pò più vasta rispetto ad allora: ad esempio le mani delle signore, congiunte con la sinistra sopra la destra... sarebbe infatti scortese ed inopportuno per loro mettere la destra sopra la sinistra. Questa è una consuetudine che vede la sua nascita in tempi immemorabili: nascondere la mano destra soprattutto per le donne significa nascondere la mano con cui si porta l'arma, è un segno di pace e di compostezza.
Lì a Barcellona era pieno di Giapponesi, si muovevano in branchi: gli uomini con gli uomini e le donne con le donne. Ricordo gruppi di ragazze Giapponesi così belle da perdere il fiato: avrei voluto fare una foto con loro per fare il crepa-crepa a mio fratello ma non avrei mai avuto il coraggio di avvicinarle, così fermai questi due tipi molto pittoreschi e simpatici e feci una foto con loro. Questa è la seconda foto della mia vita con dei Giapponesi :)
Il tuo racconto è tenerissimo, e non posso smettere di ridere davanti ai tuoi due swatch... :)))
RispondiEliminaNon conoscevo il significato del nascondere la mano destra, a me viene naturamlmente la posa contraria e devo aver minacciato involontariamente parecchi giapponesi in vita mia :D
>Kazu> Shiho mi ha spiegato questa cosa, dopo averla imparata nei corsi di "buone maniere verso il cliente" per lavorare alla JTB... cose incredibili vero? :)
RispondiEliminaFoto fantastica! Maglietta dei Chicago Bulls! Doppio orologio! Capolavoro!
RispondiEliminabel racconto ma secondo ti cipparono in quel viaggio,:-)
RispondiEliminaA me lo fece una turista giapponese a venezia
Cavoli Nicola, sei proprio uno di noi!!! IDEM PER TUTTOOOOOO!!! Che ridere, se penso a quello che ho fatto io...Manu
RispondiElimina>Cuggino> Che soggetto che ero!
RispondiElimina>Luca> Che ti fece la turista Giapponese a Venezia? :DD
>Manu> hehe si è una malattia a quanto pare! :D
Nicola, bellissimo con i tuoi due Swatch e la maglietta dei Chicago Bulls :)
RispondiEliminaLe foto "vintage" hanno sempre un loro fascino particolare.
Grandissimo Nicola, splendido post!!!! hahaha, che ridere certe parti. mitico!!
RispondiEliminaPoi a quindici anni eri troppo un figo, anch'io facevo certe cagate a quell'età (tipo magliette tarocche 5 taglie più grandi, scappare dalle tipe, ecc.). hahaha. che belli quegli anni.
>Alice> Si, che fascino, e che pirla io!! hehe
RispondiElimina>Marco> haha si ero un prila patentato! Ma che bei ricordi e che spensieratezza! :)
Che giovine Nic!
RispondiEliminaCerto che in così pochi anni ne hai fatti passi da gigante! :D
>Andre> Ah davvero? Grazie! :DD
RispondiEliminaBè, in pochi anni sei diventato un fine conoscitore del Giappone.
RispondiEliminaNon è cosa da poco!
Che carino NicoP!
RispondiEliminaVoglio i tuoi due Swatch(*^ー゚)v♪
>Andre> Grazie mille :)
RispondiElimina>Shiho-P> Chissà dove sono finiti gli Swatch :D