Questo è il primo di una serie di post che chiamerò con la tag "Il Video-automobilista in Giappone". Alcune decine di post che contengono video con riprese fatte a bordo di automobili in Giappone. Potrebbero sembrare inutili ma io ho sempre avuto l'interesse di scoprire se andare in macchina in Giappone è come farlo qui in Italia: insomma sono così strani che chissà cosa si inventano sulle strade...e poi tutte quelle macchine strane mai uscite da noi in Europa, e quelle diavolerie che hanno sui cruscotti! In questi post avrete sicuramente qualche sorpresa, qualche conferma e soprattutto, se vorrete, potrete immergervi in una realtà tanto lontana quanto vicinissima!
Venerdì 19 gennaio 2007
, ore 17:06, uno dei tanti immensi parcheggi multipiano del 新東京国際空港成田(Shin-Tōkyō Kokusai Kūkō Narita- Nuovo aeroporto internazionale di Tokyo Narita), nella 千葉県(Chiba-ken - prefettura di Chiba): Nori-chan e Sato-kun hanno noleggiato una strana monovolume per venire a prendermi, è una Toyota Sienta: un modello mai visto in Europa che assomiglia lontanamente ad una Yaris Verso.Se non riuscite a vedere il filmato su questo blog, cliccate qui!
In Giappone si guida a destra tenendo in strada il lato sinistro, come in Inghilterra. Le macchine hanno TUTTE il cambio automatico a variazione, un pò come gli scooter 50 o gli scooter di gorssa cilindrata (guarda caso di invenzione Giapponese): alcune hanno anche il sequenziale ma di frizione neanche l'ombra! il 95% delle macchine ha un luminosissimo schermo 16:9 ad apertura motorizzata che nasconde posteriormente il navigatore satellitare, lo stereo con lettore DVD e un hard disk per caricare dati, film e musica. Chiaramente i navigatori parlano, e lo fanno in giapponese, abbassano cortesemente lo stereo quando devono farlo e fanno sembrare anche la macchina più scema una macchina del futuro! Durante il video, guardando fuori dal parabrezza si può notare una caratteristica quasi imprecettibile: TUTTE le macchine sono parcheggiate di coda anzichè di muso. In giappone si parcheggia così ovunque, sia in parcheggi a silo che in parcheggi in piano e il sopracitato "tacco" serve per l'appunto ad interrompere il moto dell'automobile in parcheggio e ad evitare spiavevoli ammaccature nelle frequentissime retromarce; poi le macchine occupano esattamente lo spazio delimitato, non due o tre come si fa in Italia. Il Navigatore, nei primi secondi di filmato, ci parla della strada che percorreremo per raggiungere Tokyo, la 東関東自動車道(Higashi Kantō Jidōsha-dō - Autostrada del Kanto orientale), che percorreremo per raggiungere Tokyo. Dovete scusare la mia voce da ubriaco ma ero reduce da 12 ore di volo e una giornata intera di preparativi precedente al volo che partiva da Roma alle 20:30, ero preda un overload di informazioni ed esperienze che stavo per scoppiare!
In Giappone si guida a destra tenendo in strada il lato sinistro, come in Inghilterra. Le macchine hanno TUTTE il cambio automatico a variazione, un pò come gli scooter 50 o gli scooter di gorssa cilindrata (guarda caso di invenzione Giapponese): alcune hanno anche il sequenziale ma di frizione neanche l'ombra! il 95% delle macchine ha un luminosissimo schermo 16:9 ad apertura motorizzata che nasconde posteriormente il navigatore satellitare, lo stereo con lettore DVD e un hard disk per caricare dati, film e musica. Chiaramente i navigatori parlano, e lo fanno in giapponese, abbassano cortesemente lo stereo quando devono farlo e fanno sembrare anche la macchina più scema una macchina del futuro! Durante il video, guardando fuori dal parabrezza si può notare una caratteristica quasi imprecettibile: TUTTE le macchine sono parcheggiate di coda anzichè di muso. In giappone si parcheggia così ovunque, sia in parcheggi a silo che in parcheggi in piano e il sopracitato "tacco" serve per l'appunto ad interrompere il moto dell'automobile in parcheggio e ad evitare spiavevoli ammaccature nelle frequentissime retromarce; poi le macchine occupano esattamente lo spazio delimitato, non due o tre come si fa in Italia. Il Navigatore, nei primi secondi di filmato, ci parla della strada che percorreremo per raggiungere Tokyo, la 東関東自動車道(Higashi Kantō Jidōsha-dō - Autostrada del Kanto orientale), che percorreremo per raggiungere Tokyo. Dovete scusare la mia voce da ubriaco ma ero reduce da 12 ore di volo e una giornata intera di preparativi precedente al volo che partiva da Roma alle 20:30, ero preda un overload di informazioni ed esperienze che stavo per scoppiare!
Chissa' perche' da noi il cambio automatico non prende piede. Deve essere cosi' rilassante...ma soprattutto mi piacerebbe che prendesse piede il trasporto pubblico. La cosa bella di vivere a Tokyo e' che non si ha bisogno di un'automobile, e quando proprio serve si puo' noleggiare a un prezzo ragionevole.
RispondiEliminaNon sapevo il motivo dei "tacchi". Ecco perche' i parcheggi sono tutti perfetti!
P.S. Il volo era per caso in ritardo? Io so che l'alitalia parte il primo pomeriggio.
Grandissimo Nick!!!
RispondiEliminaSe già si cominciasse dai parcheggi a comportarsi bene in strada, qui da noi le cose andrebbero decisamente meglio!!!
MA questi post sulle auto vogliono essere un omaggio a fratello Spoiler ^___*?
Ciao Nicola,
RispondiEliminaFa strano vedere tutte queste macchine con quello schermo, però non farei mai a cambio con il cambio automatico o sequenziale, toglie tutto il gusto
>Ale> Si in trasporto pubblico che ti libera dal peso della macchina è fantastico! Il volo era in orario, era l'AZ7788 o JL400.
RispondiElimina>Cuggino> Ah forse intendi mio fratello Toilet? Non arriverò mai ad avere la sua cultura di macchine giapponesi e la sua abilità a Gran Turismo!
>Sirtommy> Ho pensato la stessa cosa, però quei navigatori sono bellissimi!
Chi ha parlato di Sputnik?
RispondiEliminaQuando ho visto le macchine giapponesi per i giapponesi, ho realizzato che nel paese del Sol Levante l'aerodinamica funziona con leggi diverse dalle nostre.
RispondiElimina>Elisabetta> Intendi quelle scatolette a forma di cubo? Hai ragione! O forse i nostri designer hanno più a cuore i tamarri dell'effettiva praticità di un'automobile...
RispondiEliminanon tutte le macchine hanno l'automatico, ma molte. Tra i giapponesi appassionati di motori, c'è la scelta del cambio manuale.
RispondiElimina>carlojp> Beh, dire che tutte le macchine giapponesi hanno il cambio automatico è come dire che tutte le macchine italiane hanno il cambio automatico, è un'affermazione abbastanza corretta: i giapponesi comprano macchine col cambio manuale nell'egual misura in cui gli italiani comprano le macchine col cambio automatico, questione di abitudini: il fatto importante è che il giappone lo standard è il cambio automatico, e il manuale è un optional per gli smanettoni e i brocchi che comprano le auto sportive.
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