Apriamo gli occhi, quarta parte. Mythbusters - Miti Da Sfatare, prima puntata: "Tsunami a Tokyo?"
Prendo in prestito il titolo di questa divertentissima trasmissione televisiva trasmessa su Discovery Channel per mettere un po' di ordine nelle notizie riferiteci dalla stampa negli ultimi giorni da Tokyo, capitale del Giappone, il più grande agglomerato urbano del mondo divenuto dopo il terremoto il più grande agglomerato di bufale giornalistiche.
In questa quarta parte ne sfateremo alcune riguardanti la città di Tokyo e i suoi dintorni: Questa quarta parte della serie "Apriamo gli occhi" sarà lunghissima e quindi sarà divisa in piccole puntate, per non essere noiosa. Prima puntata: "Tsunami a Tokyo?"
Bufala: Giappone/Parcheggio di Disneyland inondato dallo Tsunami.
Realtà: I grandi parchi di divertimenti Tokyo Disneyland e Tokyo Disney Sea (in quest'ultimo ho passato ben 13 ore d'inferno nel viaggio del 2010) si trovano a Tokyo, per la precisione nella città di Urayasu, prefettura di Chiba.
(Picture from Wikipedia) Una parte di Urayasu è una gigantesca penisola artificiale (nella foto in lilla, proprio al confine occidentale), che si estende oltre la costa su milioni di tonnellate di terra posate sul fondale della baia di Tokyo: è un quartiere molto elegante e moderno, ispirato all'architettura delle metropoli americane con grandi viali, palme ai bordi delle strade e condomini super-lusso, e qui c'è anche il gigantesco complesso Disney e anche la casa di mia sorella Claudia. La maggior parte del territorio della prefettura di Chiba si trova sulla penisola di Boso, questa stessa penisola chiude ad est e a sud-est il panorama ai poveri abitanti di Tokyo che (nei giorni limpidi) non possono vedere l'orizzonte marino nè l'oceano Pacifico. Questa stessa penisola che ha preso in pieno l'onda nella sua costa pacifica (a proposito questo video è girato proprio nella costa pacifica di Chiba, per la precisione ad Asahi, e non a Iwate) ha protetto la città e la baia di Tokyo dallo tsunami dell'11 marzo 2011, le cui onde venivano da nord-est, al largo di Sendai. Non vi è stato alcuno tsunami e conseguente inondazione a Tokyo. C'è stata una liquefazione del suolo...Cito da Wikipedia: "La liquefazione del suolo è il comportamento dei suoli che, a causa di un aumento della pressione interstiziale, passano improvvisamente da uno stato solido a uno fluido, o con la consistenza di un liquido pesante. La liquefazione avviene più frequentemente in depositi sabbiosi e/o sabbioso limosi sciolti, a granulometria uniforme, normalmente consolidati e saturi. Durante la fase di carico, le sollecitazioni indotte nel terreno, quali possono essere quelle derivanti da un evento sismico, possono causare un aumento delle pressioni interstiziali fino ad eguagliare la tensione soprastante. Viene così annullata la resistenza al taglio del terreno secondo il principio delle pressioni efficaci di Terzaghi, e si assiste così a un fenomeno di fluidificazione del suolo".
(Picture by Yūichirō Watanabe) Ecco il marciapiede e il konbini 7-eleven che appaiono nel video che avete appena visto, fotografati qualche giorno dopo dal mio amico Yūichirō che dopo il terremoto ha fatto una piccola ricognizione della zona: il piccolo supermercato è quasi sprofondato nel suolo sottostante trasformato in sabbie mobili.
(Picture by Yūichirō Watanabe) Ecco lo stesso konbini visto da un altro lato. Al posto del marciapiede dove l'autrice del video qui sopra zompettava impaurita ora c'è solo fango...
(Picture by Yūichirō Watanabe) Intere strade sono state inondate dal fango liquefatto...
(Picture by Yūichirō Watanabe) Questa scala è stata spinta verso l'alto di almeno mezzo metro.
(Picture from Wikipedia) Comunque poca roba in confronto ad esempio ai fenomeni di liquefazione che si registrarono a Niigata dopo il terremoto del 1964...(Continua...)





















