原宿のスタイル(Gli stili di Harajuku): ロリータ(Lolita)

Se avete visto 下妻物語(Shimotsuma Monogatari - titolo inglese Kamikaze Girls), bellissimo film di Tetsuya Nakashima, avete sicuramente avuto un assaggio di cosa vuol dire Lolita in Giappone. Scordatevi Kubrik e compagnia varia, Lolita è uno stile pomposo, vaporoso e scenografico, e al contrario di tutti gli stili citati in precedenza, è l'unico ad essere (quasi) esclusivamente femminile. Se volessimo associarlo ad uno stile del passato, non possiamo che pensare al settecentesco Rococo. In Giappone ci sono tante ragazze talmente appassionate di questo stile che ne hanno fatto quasi uno stile di vita, vestendosi in questo modo quando escono, per quanto possibile, e adeguando comportamenti, movenze e modo di parlare a degli standard propri. Assolutamente da non confondersi con la Maiden, che si trova principalmente ad Akihabara, la Lolita giapponese è innocente, delicata, inconsapevole, magari un pò con la testa tra le nuvole. Icona del movimento Lolita è la catena di negozi 株式会社ベイビー、ザスターズシャインブライト(Kabushiki Kaisha Beibī, Za Sutāzu Shain Buraito - Baby The Stars Shine Bright Corporation), usulamente abbreviata come Baby o BTSSB: fondata da Isobe Akinori e sua moglie Fumiyo, ha un successo incredibile e ormai molti quartieri di Tokyo come Ebisu, Daikanyama etc. Anche grazie a negozi come questi, vestirsi da Lolita e pure di marca è diventato assai costoso, ci sono ragazze che spendono centinaia di migliaia di Yen per comprare gli abiti più alla moda, magari fatti e ricamati a mano in molte ore di lavoro. Molte ragazze occidentali amano questo stile e si ritrovano ad Harajuku per sentirsi libere di sfoggiarlo liberamente: gira voce di un'imminente apertura di una filiale di BTSSB a San Francisco. Esistono molti tipi di Lolita e vi cito i principali: