giovedì 14 maggio 2009

Che vergogna...

Quando ho aperto questo blog, mi sono promesso che non avrei parlato di politica, ma ora non posso proprio fare a meno di dire la mia su questo fatto gravissimo, segnalato dai fortissimi Gianluca & Kanako:
Giovedì 30 aprile 2009, un non specificato giornalista del quotidiano online ilGiornale.it, branca del quotidiano "il Giornale", ha pubblicato questo articolo, un gioiello di eleganza e civiltà:
"Lambertow fa incetta di consensi tra i musi gialli giapponesi. Va infatti a Lamberto Dini (nella foto) un premio che Tokyo riserva ai cittadini stranieri: il Gran cordone dell’Ordine del sol levante. La cerimonia di consegna si svolgerà il 10 giugno nella residenza dell’ambasciatore giapponese in Italia Hirosyasu Ando. I meriti di Dini? «Il consolidamento delle relazioni bilaterali tra Giappone e Italia impegnandosi, durante il suo mandato al ministero degli esteri, alla realizzazione di eventi culturali tra 2001-2002». Tempestivi, non c’è che dire. Ma ancor oggi Dini contribuisce «allo sviluppo delle relazioni bilaterali» tanto che è uno dei sei consiglieri del «Praemium imperiale», il Nobel giapponese delle arti."
Penso di non aver mai visto un tale esempio di maleducazione, razzismo, ignoranza, strafottenza, stupidaggine, e mi devo fermare per evitare di andarci giù pesante e diventare maleducato.
L'ambasciata Giapponese ha risposto con questa lettera aperta:
"Egregio Direttore,
ci riferiamo all'articolo apparso sul Vostro giornale il 30 aprile a p. 16, intitolato "Lambertow premiato dai giapponesi". Nel medesimo si legge "Lambertow fa incetta di consensi tra i musi gialli giapponesi".
E’ ben accetta l'attenzione prestata alla notizia del conferimento dell'onorificenza al Senatore Dini da parte del Giappone. Tuttavia, riteniamo che l'espressione utilizzata per identificarci, ossia "musi gialli", abbia una connotazione dispregiativa e molto negativa. Segnaliamo che l'espressione non sarebbe neppure necessaria nel contesto, quindi il suo utilizzo è totalmente gratuito. Inoltre, tale espressione così grossolana non ci sembra consona né all'altezza di un giornale come il Vostro, a tiratura nazionale e con una sua tradizione nel giornalismo italiano. Pertanto, richiediamo quanto prima una spiegazione a scopo di rettifica sull'espressione "musi gialli giapponesi" come apparsa sul Vostro giornale.

Attendendo una Sua risposta in merito, Le porgiamo distinti saluti.

Shinsuke Shimizu
Ministro e Vice Capo Missione

P.S.- Anticipiamo, inoltre, che la presente lettera sarà pubblicata in ogni caso sul sito della nostra Ambasciata al fine di informare i Vostri numerosi lettori."
Nonostante il bersaglio di questo "articolo" (il Senatore Lamberto Dini) non goda della mia stima (come d'altronde accade per tutti i politici di questo paese), il tono è assolutamente inappropriato per una testata a tiratura nazionale, ma siamo ormai abituati alle cadute di stile di un certo giornalismo tutto Italiano, spuriato della sua vera essenza e trasformato in mera propaganda politica. Ma qui si scende ancora più in basso: qui siamo arrivati ad un livello allarmante di maleducazione e sfacciataggine, intrisa di quel razzismo di cui questa Italietta del cazzo si rende ogni giorno orgogliosa protagonista, complici i media che addestrano una popolazione per buona parte analfabeta di senso civico e di qualsiasi nozione di educazione sociale ad atteggiamenti sempre più intolleranti e isterici nei confronti degli stranieri. Purtroppo c'è gente che sorride di gusto e si sente forte nel leggere l'espressione "musi gialli Giapponesi", come quando il bullo parla e i suoi schiavetti ebeti ridono compiaciuti.
E' una cosa davanti alla quale non posso stare in silenzio, e che mi fa veramente incazzare: è una figura di merda davvero grave. Spargete la voce più che potete.

44 commenti:

Faust VIII ha detto...

Perfettamente d'accordo con te. Qui ho scritto cosa ne penso=>http://chokohamacemetery.blogspot.com/2009/05/dannati-musi-gialli.html
Ma ti risulta che quella testa insonorizzata del giornalista che ha scritto l'articolo o il suo direttore, Mario Giordano, abbiano chiesto scusa per l'accaduto?

Anonimo ha detto...

Pur troppo in Italia ci sono cose su cui scandalizzarsi di più, il che è edavvero triste ma è così...Ciò non toglie che quest'articolo denaota un crescente razzismo. Sembra che tutti siano contro il governo e tutti sappiano, ma poi nessuno esce in piazza. Questo è un paese pazzo.

Alessio ha detto...

Conoscendomi preferisco rimanere in silenzio e non commentare una vicenda che si commenta da sola...
Stiamo diventando, o credo oramai siamo già diventati un paese vergognoso, di cui mi vergogno sempre di più, per questo e per mille altri motivi..

Watkin ha detto...

Un episodio vergognoso, da avvampare dall'imbarazzo.
La rigorosa compostezza e civiltà della risposta giapponese mi fa sentire, in quanto involontario connazionale di certi giornalisti, piccino piccino.

(approfitto del mio primo commento per farti i complimenti per il blog: ti seguo da un bel po' e mi piace molto! anch'io sono stato in Giappone ed è un piacere leggere i tuoi dettagliati ed interessantissimi post)

Unknown ha detto...

Purtroppo l'Italia sta andando sempre piu' alla deriva, ed episodi come questo non fanno che mostrare che gente ci sia a ricoprire ruoli che non sono nemmeno degni di nominare. Le scuse ? Le scuse le dovrebbero fare certamente, ma accompagnate dalle loro dimissioni ... giornalista e Direttore !!!

stefy ha detto...

L'ho segnalato anch'io ieri su Facebook, dove per fortuna sta girando e suscitando indignazione. Sempre peggio, veramente.

Anonimo ha detto...

Ciò che hai scritto in piccolo andrebbe messo a caratteri cubitali, soprattutto ITALIETTA DEL CAZZO!

Condivido in tutto e per tutto Nic.

Anonimo ha detto...

Madonna che schifo... però anche tu andare a leggere il "giornale"... sotto sotto te la sei andata a cercare*!!
ma visto l'andazzo che c'è... questi comportamenti sono destinati ad aumentare.
(ok sì sono fatalista ma a me certe cose non vanno giù)

*beh ovviamente sono ironico... ma non troppo: non è la prima volta - e, temo, non sarà l'ultima - che noto questo atteggiamento su quell'orrendo fogliaccio. guarda qui: http://ingiappone.wordpress.com/2009/02/19/impressioni-macroeconomiche/

Debris ha detto...

O no...oh signore...stamattina mi sono detto: okay questa è un'altra delle scemenze solite del giornale ( g minuscola oramai ) archiviamola e passiamo avanti....

Poco fà ho saputo che qualcuno ha informato l'Ambasciata nipponica ( scommetto pure il ministero degli esteri giusto) poi lo ho ritrovato su ANimeclick ( IO NON GLIELA HO MANDATA) ora la ritrovo qui...facciamo una cosa.

Qualcuno mandi una lettera all'onorevole ambasciatore e gli spieghi che Indro Montanelli non è più il direttore del fogliaccio e che il proprietario di questo accidenti di foglio è sempre il fratello di quello che la diciottenne chiama "papi"...ergo attualmente l'italia è in un mare di "pupù".

Realmente un linguaggio del genere non è solo indice di "inciviltà" è che proprio chi ha scritto NON ha pensato a quel che stava dicendo...

Io quando scrivo so che parlo ad altri,e sorveglio,per quanto possibile la mia scrittura,e soprattutto evito parole che possono offendere ma "Lambertow" Musi gialli.....

Voglio dire...secondo voi prima di essere offensive per un giapponesenon sono offensive per chi le ha scritte ?? Per il giornale su cui sono scritte?? e sapete quante afermazioni di questo tipo ci sono su questo giornale???

Ed è un linguaggio voluto...Scientificamente voluto.

Anonimo ha detto...

Era dai tempi dei film di John Wayne che non sentivo la frase'musi gialli', forse il giornalista in questione è un suo fan sfegatato.
Poi giornalista, parola priva di significato oggi, forse e' meglio identificarlo come scribacchino, che come molti suoi colleghi sono abili nel dettato, ma scarsi nei temi liberi.
D'altronde e' ben noto che non vengono assunti per acume mentale, l'importante è che rispondano alla chiamata con 'Obbedisco'.
Un ultima cosa, e' tutta la sera che osservo da vicino mia moglie, ma ti garantisco che non e' mica gialla, che lo scribacchino non abbia mai visto un Giapponese?
Mr.A.

Weltall ha detto...

Il buon Rob l'ha pubblicato ieri su Facebook questo articolo e ho avuto già modo di provare schifo e vergogna...

Paocin ha detto...

Mi immagino già la replica del giornalista anonimo autore dell'articolo, smart e ironico, in perfetto stile Beruchan: "Mi consenta, ma siete proprio permalosi, la mia era una carineria infinita, non sapete stare allo scherzo". E avrà tutto il supporto dei suoi fans.

Peccato che questo modo di fare, mescolando notizia e ironie, insinuando una superiorità nei confronti degli "altri", stia diventando naturale e apprezzato per molte persone, che si sentono rassicurate e omologate.

Ennesima figuraccia italiana.

Davide ha detto...

Concordo con quello che ha detto l'utente Paocin. A quanto pare sembra che si siano scusati per l'accaduto, ma ormai il danno è fatto. Ci dobbiamo far sempre riconoscere... Ma perchè sono italiano? Perchè tutto questo... il minimo, ma non so se basti, sarebbe che il direttore e il giornalista si dimettessero, senza condizioni.

panapp ha detto...

Sottolineo che Silvio ha detto che non vuole un'Italia multietnica, quindi Il Giornale (di proprietà della famiglia Berlusconi) sta semplicemente iniziando, strisciantemente, l'opera di xenofobizzazione popolare varata dal suo padrone. Siamo oggettivi, qua non siamo nella maleducazione o nell'inciviltà: siamo nel palese razzismo.

Anonimo ha detto...

Sempre peggio...

Shari R'Vek ha detto...

Stimo un tot la lettera di risposta del Ministro Shimizu, infusa di fredda cortesia. Che poi connotazioni del genere sono proprio quelle che più fanno arrabbiare i giapponesi, come il "jap" degli americani (e pensare che c'è chi ancora lo usa per abbreviare).

Sulla frase in sé preferisco non dire niente. L'ho saputo ieri e ho già commentato abbondantemente in ufficio...

(Ciao, Nicola! Tokyo era splendida come avevi detto e ancora di più... ci ho lasciato il cuore, avrei dovuto prevederlo! :) )

Hanzo ha detto...

Bisognerebbe far capire al Ministro Shimizu ed ai giapponesi che quel giornalista non rappresenta la totalità dell'Italia nè degli italiani. Come minimo il diretto interessato dovrebbe scusarsi pubblicamente e dimettersi.
Mi vergogno sempre più del mio paese.

Hanzo

sakura ha detto...

Ciao Nicola, è un pò che seguo il tuo blog, anche se è la prima volta che ci posto un commento, me la sarei risparmiata volentieri, ma credo che quello che è accaduto sia inaccettabile, il popolo italiano non può continuare ha rimediare figure becere in giro per il mondo per colpa di una classe politica incapace, arrogante e ladra, e di uno stuolo di lacchè che usano l'informazione per lustrare il culo dei loro padroni.
La classe politica non esiste, ci sono solo nani, puttane e ballerine da una parte, paraculi, facce di bronzo e doppiogiochisti dall'altra!!
Il signor Mario Giordano dovrebbe prima di far sì che, tra le righe della carta da culo che spaccia, ci si permetta di dare del muso giallo agli altri, ci sia una doverosa riflessione sulla faccia da ebete che continua a portarsi in giro lui e la sua erre moscia.
Ma al contrario di quanto ha fatto lui, in quanto ignorante e qualunquista, invece la nota dell'ambasciata giapponese ha inquadrato perfettamente la situazione dell'italietta definendola " analfabeta di senso civico e di qualsiasi nozione di educazione sociale", loro sì che hanno fatto una corretta informazione!
Io sono molto offeso di quanto accaduto, vorrei tanto che qualcuno facesse Seppuku per l'onta che ha versato sull'Italia tutta, ma mi tocca riflettere e ricordare che non siamo in un paese civile e rispettoso delle leggi.
Perchè se fossimo un paese civile in cui regna la legalità, non avremmo mai permesso che una parte politica spacciasse "l'accoglienza" per il libero transito di cani e porci sul territorio nazionale, e l'altra parte politica per rimendiare allo scempio dia un colpo di spugna al diritto di asilo per manifestare la sua esistenza agli occhi dei cittadini esasperati da episodi di cronaca quotidiana.
Pretendiamo che chi entra a casa nostra rispetti le leggi se siamo noi i primi a farcene beffa?
L'unica legge che esiste è quella dell'illegalità, e viene rispettata ineccepibilmente, da politici, truffatori, manager, assassini, terroristi, magnaccia, pedofili, mafiosi, stupratori, tossici, m'briachi del sabato sera ecc...
Certo che è buffo con certe credenziali dare dei musi gialli agli altri....

Faust VIII ha detto...

@Shari Anche in America ci sarà gente che definisce i giapponesi "japs"o gli asiatici tutti "gooks"(corrispettivo di "musi gialli"), solo che non scrivono su giornali a tiratura nazionale. Il razzismo è un qualcosa di infido e strisciante, di cui pensi di esserti liberato, ma ogni tanto ricompare.

L'atteggiamento di questo governo sulle "carinerie", mi ricorda quei bulli che prima ti danno uno scappellotto dietro la nuca e poi dicono "ma io scherzo!", come se questo legittimasse tutto quello che fanno.

@nicolacassa:grazie del commento :)

Mata ne!

taro ha detto...

...

Dani ha detto...

Hai ragione; anzi grazie per aver postato!

...senza parole...
sono da impicco certi personaggi italiani!

per noi sempre ottime figure nel mondo.
mah!

Anonimo ha detto...

Ma quando ce li toglieremo di torno?
Sono inorridita...
E' proprio vero anche il "padrone" del direttore del giornale dopo che fa l'ennesima gaffe dice sempre che non l'abbiamo voluto capire che lui voleva dire un'altra cosa ecc..ma sì facciamoci prendere ancora in giro dal grande puffo!

Alessandra

Unknown ha detto...

purtroppo , essendo mia madre giapponese, convivo con questo tipo di atteggiamento da quando sono nato. ed è un fatto che mi continua a ferire. perchè purtroppo il razzismo si può esplicitare in varie forme...e ahimè nei confronti dei popoli orientali avviene spesso tramite la derisione e la ridicolizzazione.

Antonio - Kta ha detto...

Articolo vergognoso a dimostrazione di come ci sia una deriva razzista e totalitaria(nessuna delle principali tv ne ha parlato, o sbaglio ?) in Italia. Insulto inoltre del tutto gratuito. Povera Italia!

Anna lafatina ha detto...

Forse il giornalista voleva solo dire "non abbronzati"... Ho scritto anche io il mio commento nel mio blog ma non mi basta sono ancora arrabbiata... Ho scritto anche una mail al direttore del quotidiano in questione. Che figura da peracottai... Alla fine hanno ragione a farsi una pessima idea degli italiani se un giornale nazionale scrive queste cose...
P.S. L'ho scritto anche nel mio blog... gli unici musi gialli che conosco sono quelli dei Simpson!!!

nicolacassa ha detto...

>Faust VIII> Non sono al corrente di eventuali scuse di Giordano.

>Zeltran> Scendere in piazza ormai è sinonimo di "farsi picchiare"...non parliamone...

>Alessio> Eh si Ale, lo sai la pensiamo allo stesso modo...

>Watkin> Grazie per i complimenti! Si la risposta Giapponese è di una compostezza ed al tempo stesso ironia incredibili! :)

>Fabrizio> Io penso che alcuni interi giornali dovrebbero chiudere...

>Stefy> Si, sempre peggio... :(

>Mario> Certe volte penso che te ne andrai, penso sempre di più che quella potrebbe essere la strada giusta anche per me...

>Marco> hehe, hai proprio ragione su quel giornale...e sul fatto che questi comportamenti sono destinati ad aumentare, almeno fino a che non ci sarà un point break..

>Debris> Non so se sia ignoranza di chi scrive, oppure una tattica di educazione inversa forzata...al futuro ogni soluzione...

>A> haha ti vorrei vedere osservare tua moglie per vederne il colore...chissà quanti "Baka" ti ha detto! hehe

>Cuggino> Il grande Rob! Condividiamo lo stesso sentimento.

>Paocin> Beh si sentirà forte perchhè attaccato dalle critiche di un branco di comunisti girotondini alternativi dei centri sociali...(quando si trovano in difficoltà hanno queste paroline magiche....)

>Davide> L'unica cosa che possiamo fare è di cercare di dimostrare al mondo che noi siamo delle brave persone, non come società ma come individui, e con questo farci amare per quello che siamo, non per la nostra Italianità che ormai è compromessa da tempo...

>Panapp> Quindi sei anche tu per l'educazione di massa?? Roba da film, ma realistica...

>Francy> Eh si...

>Shari R'Vek> Una risposta di alta classe! Ah quanto t'invidio per la tua vacanza a Tokyo! :)

>Hanzo> Penso che Shimizu-san sia completamente conscio di questo, e la sua velata ed ironica critica è diretta tutta a quel branco di cialtroni che scrivono quel quotidiano!

>Sakura> Capisco il tuo sfogo! Ma le offese personali del tuo intervento non portano a nulla, anzi l'unica conseguenza è quella di abbassarsi al livello delle persone che stiamo criticando Spero che il signor Giordano abbia cazziato per bene il teppista che ha scritto questo pezzo...

>Faust VIII> Prego! :)

>Taro> hehe vuoi un bicchier d'acqua? :)

>Dani> Mah! hehe

>Alessandra> Purtroppo l'Italia è fatta anche di persone di questo genere, che vogliono essere rappresentate ovviamente dai loro simili in parlamento ed al governo: essendo queste persone la maggioranza, eccoci qui!! :)

>Hiroki+> Dovresti scrivere della tua esperienza, penso che sarebbe utile per molti! :)

>Antonio-kta> Hai ragione, un insulto per tutti noi!

>Anna> Carina quella dei non abbronzati! Siamo proprio finiti male!! A proposito quando ci vediamo?? :)

Rosa Sperandio ha detto...

Come si possa scrivere cose del genere io non lo so, è vergognoso, quel giornalita dimostra di non essere una persona intelligente e di ignorare di come ci si comporta nel mondo, purtroppo ci sono moltissime persone di basso livello culturale/ sociale, penso che si dovrebbe introdurre nelle scuole l'educazione sociale.

Unknown ha detto...

Cercherò di spargerlo il più possibile... Comunque mi sono incazzata anch'io...

nicolacassa ha detto...

>Rosa> Hai proprio ragione, ci vorrebbe l'educazione sociale.

>Sansa> Grazie per la diffusione! Più siamo meglio è! :)

Anonimo ha detto...

Ormai ci stiamo dirigendo verso la pazzia assoluta..ho sentito dire che a Milano è stato proposto l'autobus per i soli milanesi!!! HO I BRIVIDI....
Eppure a Palermo due ragazzi giovanissimi e NIGERIANI hanno bloccato lo squilibrato che fuggiva dopo aver aggredito con un martello una coppia di vecchietti ( mentre gli altri guardavano!) Di questo però se ne parla poco!
Alessandra

Cyan.i ha detto...

Hi, I'm from Japan(Shinjuku, Tokyo), and have known this happening(or an accident?) on a japanese internet notice board. But it seems that most of everyone seeing this case on the japanese internet didn't take a serious problem. Or most of everyone couldn't understand what was happening in this case. All I knew is someone treated Japanese as a yellow face? I can't read Italian, so let me tell you about a "yellow face" without any notices for the original article, and let me speak in English(anyway, I'm really interested in Italian arts, so I want to learn Italian someday).

It's not related with that article, but maybe we have a reason why we don't feel good when you say "yellow face" to us, it's because we were treated as "yellow monkeys" by USA or Europe before WW2(to be fair, anyway, Japanese had thought Anglo-Saxon as "Beasts and Devils" in WW2. everyone had and has labels each other). Generally speaking, Japanese "don't" feel any angry such a "discrimination" or we even don't treat them as a discrimination. But we maybe have to protest it for such a historical reason.

So I think if that article was written for the discrimination toward Japanese, it's really sad, and I hope they stop it, BUT if that was written for "another thought"(or if that expression was a "must" for that article), I believe that it's OK to write a "yellow face". It is a right to express their opinions using "such a expression".

But I want you to know that Japanese don't want to be said "yellow" to Japanese is not good, even if you have any reasons, because of, as I said before, historical reasons. Everyone has "such a word". It has "no reason" to be angry for anyone. I believe that you Italians also have "such a word", although I don't know about that. But again if you have a reason you use "such a word", then you have a right to express it, and we should not blame you. This is really difficult problems for everyone. we don't want to be said, but it has a right...mmm...We sure call European "White", btw will the day when it becomes a "discrimination", come someday?

Again, I wrote this message "without" a notice for that article, so I hope you treat this message as a graffiti. And THIS IS NOT A WHOLE JAPANESE VIEW! This is only my opinion. I love Italia! NOT a discrimination, BUT a right of expression!!(I don't know which is in that article, though)

strawberry ha detto...

sono allibita...

Faust VIII ha detto...

@Cyan.i: I feel sorry for this story.
First of all because I can't stand the fact someone calls a Japanese person "yellow face" or "jap" or "gook". This is simply racist and there is no excuse for that. Moreover, in this case, there wasn't a "must" as you say, for it was a gratuitous remark...I know that for Japanese people Westerners were "demons" when they arrived in Japan for the first time or during WWII, but now it's different. Time has passed, and I think I won't find something like this on a Japanese newspaper.
Even though Minister Shimizu wrote a letter to the newspaper "il Giornale", no one of the newspaper apologised in public.
So we are all spreading the news to point out that all this is not acceptable.

Here you can find the post on my blog(I can translate it for you, if you want)=>http://chokohamacemetery.blogspot.com/2009/05/dannati-musi-gialli.html

Bye!

Dani ha detto...

Ancora una volta esco deluso ed amareggiato dall'ignoranza di noi italiani... Ammiro da tanto tempo la tempra e la tenacia del popolo giapponese. Se come ho letto nessuno si è scusato in pubblico con loro, lo farò io per primo, almeno sul mio blog.

Mimmo ha detto...

Sarà inutile ma sto inviando email a tutti i maggiori quotidiani italiani.
Vediamo se dobbiamo rassegnarci ad una Italietta del cazzo o possiamo ancora sperare.
Grazie Nicola.

nicolacassa ha detto...

>Alessandra> Beh la situazione è difficile, spero che ci sia un cambiamento, anche se ho l'impressione che dovrà succedere qualcosa di veramente grave perchè le persone si accorgano della reale portata degli eventi...

>Cyan.i> The situation is worst than it appears: I think it is not the good place to explain it, but you just can read international newspapers to understand it. The expression itself is not so cruel , but it is bad if it's said by a national newspaper.

>Strawberry> Non sei la sola :)

>Sakura> Intervengo di nuovo sul tuo commento per puntualizzare che solo le frasi in corsivo sono scritte dall'ambasciata, il resto l'ho scritto io, pre la parolaccia :)

>Faust VIII> Per favore non pubblicizzate i vostri blog sfruttando la visibilità del mio :)

>Ciskye> Non devi, non se lo meritano quei manigoldi di quel quotidiano...

>Mimmo> Hai ancora speranza?

unoG ha detto...

ciao nicola san, hajimemasite.
sono finito da te seguendo sta vicenda leggendo i commenti degli italiani. e poi rimasto qui, complimenti al tuo blog su cinema, subarashii. e' una cosa da pubblicare su quelche rivista.
mi e' venuta la voglia di vedere alcuni di quei films.
comunque il governo giapponese doveva premiare te non quel coso.

per quanto riguarda questa vicenda, io dico che
lascia perdere questo pseudo-buonismo italiano modo giletti.
il razzismo c'e' in tutto mondo non solo in italia.
po garidadi, non c'e' nudda da fa.
e poi anche noi abbiamo un giornale di merda che fa degli errori orribili
come asahi-shinbun. so che alcuni(non pochi) italiani pensano cosi'
come quel giornalista. so che gli ingnoranti spesso non riescono a
tenere le parole e scappano a dire cio' che pensano. e allora questa
vicenda ci sta, puo' capitare. noi, essere umani, siamo cio' che sbaglia.
e' evidente che il giornale voleva offendere sig. dini non noi direttamente.
neanche io non sarei calmo se lo stato italiano premiasse qualche
politico giapponese che odio. ma non avrei mai usato la parola
dispregiativa per gli italiani per offendere quel politico,
perche' posso immaginare la conseguenza.
e quello che non riesco a sopportare e' che il giornale
non ha ancora chiesto scusa a noi, incredibile,,,sti italiani.
essendo ingnorato da loro, l'ambasciatore giapponese fa figura di merda.
adesso cosa deve fare? un rospo che non va giu',,,

Dani ha detto...

>Nicolacassa>Lo faccio solo per me e la mia famiglia, non voglio che nessun giapponese (compresi i parenti di mia moglie) possa avere il dubbio, anche minimo, che io sia daccordo con quel giornale italiano che scrive degli italiani in Italia ed all'estero.
Mi vergogno di ciò che un mio (ed anche tuo) connazionale può pensare e scrivere su un quotidiano nazionale e voglio che lo sappiano tutti.
>unoG> fate come me dissociatevi da quel giornale, in maniera forte e decisa, con una lettera magari. Piano piano "Il Giornale" rimarrà solo, senza più lettori presunti sarà solo carta straccia.

Dani ha detto...

>Nicolacassa>Lo faccio solo per me e la mia famiglia, non voglio che nessun giapponese (compresi i parenti di mia moglie) possa avere il dubbio, anche minimo, che io sia daccordo con quel giornale italiano che scrive degli italiani in Italia ed all'estero.
Mi vergogno di ciò che un mio (ed anche tuo) connazionale può pensare e scrivere su un quotidiano nazionale e voglio che lo sappiano tutti.
>unoG> fate come me dissociatevi da quel giornale, in maniera forte e decisa, con una lettera magari. Piano piano "Il Giornale" rimarrà solo, senza più lettori presunti sarà solo carta straccia.

Faust VIII ha detto...

@nicolacassa: Scusa :P Volevo solo spiegare a Cyan.i il mio punto di vista...

Faust VIII ha detto...

Pio ha scritto un post al riguardo=>http://giappio.blogspot.com/2009/05/musi-gialli-e-razzismo-mezzo-stampa.html

Cyan.i ha detto...

Again, I'm sorry that I use English.

>Faust VIII>
>Nicolacassa>
Grazie, for your explanation. I read that article using a translation site. If Japanese media say like that toward other ethnics, they'll be killed by liberal groups, hahaha...

In this case, if other ethnics're told like that, I think problem's may be spreading more. Because most of Japanese're dull or insensitive for, what should I say, like this word toward Japanese, I was surprised that Japanese ambassador complained about that. But I'm really glad to hear you and others acting not to allow like that words.

Grazie!!

Faust VIII ha detto...

@Cyan.i: Prego :D

nicolacassa ha detto...

>unoG> Ciao! Ma stai in Sardegna? Hai scritto una frase in sardo! Come ho detto anche io, pur deprecando il premio al Sig.Dini, che ben pochi apprezzano, non si deve cadere così in basso con le parole! Grazie per aver scritto!

>Dani> So che le "nostre" famiglie hanno un buon concetto di noi, e che noi ci dissociamo completamente da tutto ciò! Comunque apprezzo il tuo gesto di chiedere scusa!

>Faust VIII> No problem, lo faccio perchè c'è chi scrive qui solo per avere visibilità, e devo far rispettare questa regoletta anche se non è il tuo caso! ^^ Ho letto il post di Pio, un bel pezzo davvero: leggendolo ho capito ancor di più la differenza tra il vero giornalismo ed il finto giornalismo, tra l'essere pagati per far bene il proprio lavoro ed essere obbiettivi, e l'eeserlo per essere gli schiavi del potere.

>Cyan.i> Thank you for reading here and posting a comment! :)

Posta un commento

Vuoi commentare su ニコラ日本へ行く nicolaingiappone ma non sei iscritto nè vuoi saperne di iscriverti a Blogger? Nella sezione "Scegli un'identità" qui sotto seleziona "Nome/URL", poi scrivi il tuo nome o il tuo nickname nel campo "Nome" e il tuo indirizzo mail, o l'indirizzo del tuo sito, o anche niente nel campo "URL" (^O^)/

Ah, e non dimenticare di iscriverti al gruppo "nicolaingiappone > Cose Incredibili In Giappone" su Facebook!! \(^O^)/

[NOVITA']...e se non sopporti Facebook, segui gli aggiornamenti del blog su Twitter, iscriviti cliccando qui!! \\(^O^)//

Nicola