giovedì 31 gennaio 2008

道玄坂のウナギと案内エレベーター(Dōgenzaka: anguille finte e ascensori parlanti..)



Se non riuscite a vedere il filmato su questo blog, cliccate qui!!

Ecco un filmato particolare: ho sottotitolato tutte le frasi degne di nota: primo: N-chan che indica il Shibuya 109 o イチマルキュー(Ichi-maru-kyuu), letteralmente "1-0-9". Due, le famose anguille finte. Tre, la fantastica scalata nell'ascensore trasparente del Tokyu-Bunkamura, con ragazzina impaurita per l'altezza, Nicola che si esercita in lingua Giapponese, tipe che per questo lo guardano male, e Nicola che per questo le insulta in italiano, giusto perchè non possano capire: Gli insulti sono silenziati, ma provate a capire cosa ho detto dalle reazioni di N-chan!! L'ascensore parla e spiega in ogni momento cosa succede, avvisa di aver raggiunto il piano, dice quale piano, poi avvisa delle porte che si stanno chiudendo etc, il tutto condito da una musica J-pop di sottofondo! Fantastico!!!

Ecco le famose anguille finte (chiaramente solo per esposizione), dovrò provare questo piatto la prossima volta. In Giapponese si chiamano ウナギ(Unagi) e sono un piatto prelibatissimo.

Ecco una mappa dei luoghi visitati in questo video: nei quadratini rossi i punti di ripresa, il quadratino bianco è il punto di scatto della foto qui sotto. La ripresa in ascensore è stata effettuata nel centro commerciale Tokyu-Bunkamura, il quadratino rosso più in alto a destra.

La zona corrispondente dal satellite, l'ascensore sta un quella protuberanza trapezoidale sulla facciata del Tokyu-Bunkamura, notate che tamarro il terrazzo!!

[Foto 1] Orientamento SE lungo la strada. Visuale dell'incrocio 道玄坂二丁目(Dōgenzaka ni-chōme - Dogenzaka, secondo distretto) verso 渋谷前(Shibuya-Eki mae - Shibuya Crossing). Siamo proprio ai piedi del centro commerciale Tokyu-Bunkamura che si trova al ventiquattresimo isolato, ingresso 1 di 道玄坂二丁目(Dōgenzaka ni-chōme - Dogenzaka, secondo distretto).

martedì 29 gennaio 2008

渋谷の道路。神南3(Le strade di Shibuya, Jin-nan, terza parte)

Terzo post fotografico su 神南(Jin-nan). Come al solito, i quadretti numerati corrispondono alla posizione di scatto della foto, nella descrizione della foto viene poi riportato l'orientamento magnetico dell'obbiettivo al momento dello scatto.
Prima di cominciare: il quadrato grande con scritto "Shibuya", indica la 渋谷[](Shibuya[chō] - circoscrizione di Shibuya), da non confondere con la 渋谷(Shibuya-ku - Circoscrizione speciale di Shibuya): infatti la Shibuya-chō è una circoscrizione omonima alla circoscrizione speciale che la contiene, si trova ad est della zona abitualmente riconosciuta come "Shibuya" e che invece è un insieme di piccole circoscrizioni come 宇田川(Udagawa-chō), 道玄坂(Dōgenzaka), 神南(Jin-nan), etc. Il codice 〒(郵便マーク, Yūbin māku - Codice Avviamento postale) della 渋谷[](Shibuya[chō] - circoscrizione di Shibuya) è 150-0002, e vi sono quattro 丁目(Chōme - distretti).
Ma torniamo a 神南(Jin-nan), che come già detto è una piccolissima circoscrizione, con due 丁目(Chōme - distretti) e solamente 417 abitanti residenti (censimento del 31 ottobre 2006) perchè l'intera zona è occupata da negozi e centri commerciali.

[Foto 1] Orientamento N-NW. Il centro commerciale OIOI (Marui) City ripreso da un punto a sud dell'incrocio 神南一丁目(Jin-nan icchōme - Jin-nan primo distretto). La strada a sinistra è しぶや公園道り(Shibuya* Kōen dōri - Strada del parco - Shibuya)(*Nel nome della strada la parola "Shibuya" appare scritto in Hiragana, non in Kanji), che prosegue verso nord arrivando poi al 国立代々木競技場(Kokuritsu Yoyogi Kyōgi-jō - Yoyogi National Gymnasium) e allo 代々木公園(Yoyogi-Kōen - Yoyogi-park). Il centro commerciale OI (Maru-i) City vende principalmente abbigliamento e accessori.

[Foto 2] Orientamento NW. Subito a nord del 渋谷前(Shibuya-eki mae - Shibuya crossing), sul marciapiede che costeggia il centro commerciale Shibuya 109-2. Un camion colorato in maniera incredibile aspetta il semaforo più famoso del giappone. Dietro, il centro commerciale Seibu e a sinistra il Q-Front.

[Foto 3] Orientamento N lungo la strada. Siamo sempre nel marciapiede est della strada che serve 神南(Jin-nan) da sud a nord. Potete vedere questa strada anche in webcam, 24 ore su 24, collegandovi a questo sito!!

[Foto 4] Orientamento NE. Il mitico Tower Records Shibuya, al quale dedicherò un post in seguito!!

[Foto 5] Orientamento W. Una cabina telefonica: sono in stile simil-britannico, e i telefoni sono difficilissimi da utilizzare (per noi occidentali...)!! Da notare poi gli elenchi telefonici, che chiaramente NESSUNO distrugge o ruba...

[Foto 6] Orientamento W. Una delle stranissime macchine che si vedono di solito a Tokyo, penso sia un modello americano. In questa foto si può vedere come la strada sia completamente recintata in tutte le zone ove non sia presente un attraversamento pedonale.

[Foto 7] Orientamento SW. Non ricordo perchè ho scattato questa foto, forse mi piaceva il riflesso dei palazzi su quella facciata...siamo sempre nell'incrocio 神南一丁目(Jin-nan icchōme - Jin-nan primo distretto) da dove parte しぶや公園道り(Shibuya Kōen dōri - Strada del parco - Shibuya).

sabato 26 gennaio 2008

渋谷の店(I Negozi di Shibuya): まんだらけ(Mandarake)

Vagavo da solo per Shibuya. Mio fratello mi aveva riempito la testa di incredibili storie riguardo un fantomatico negozio chiamato "Mandarake", devo ammettere che non gli avevo dato minimamente ascolto come al solito, e poi avevo pensato "ma come diavolo si può chiamare un negozio con un nome così idiota??". Insomma, vagavo per Shibuya, aspettavo la sera per poi raggiungere N-chan a Shinjuku e fare un pò di foto in notturna e soprattutto cercavo un dannato negozio che vendesse vinili rari dei Duran-Duran, per Mikyalpha, quando, su 井ノ頭通り(Inokashira dōri) ho trovato la scritta "Mandarake": ho pensato, ma vabbè entriamoci, così potrò far scoppiare mio fratello anche se a me non può fregare di meno di questo posto...

Si trova nel palazzo "Beam", e la facciata è un ammasso di tubi con un orologio rotto che segna gli anni anzichè le ore (infatti il motto di Mandarake è まんだらけは時を司る集団です(Mandarake wa toki wo tsukasadoru shūdan desu - Mandarake, i dominatori del tempo), e l'ingresso è un'enigmatica scala in discesa...

(Picture by seoulite, all rights reserved) La suddetta scala in discesa riporta, all'inizio, questa scritta: お気軽にお入り下さい(o-kigaru ni o-iri kudasai - Entrate pure senza timore), detto in maniera formale, in un soffitto coperto interamente di immagini cartoonesche e manga-style ma virate verso più un senso di cupo e disturbante. Inizi la discesa e capisci che non è il solito negozioetto seminterrato come ce ne sono tanti in Giappone, gli angoli si susseguono e le rampe di scale diventano una, poi due, poi tre...

In un ambiente psichedelico pieno di riflettori colorati, muri tapezzati di manifesti di ogni tipo, e poi quel colore grigio scuro sul muro e nelle scale, la luce del giorno diventa sempre più fioca, fino a che, storditi, non avete questa visione:

(Picture by MrAKP, all rights reserved) Una luce artificiale si intravede alla fine del budello, e dietro l'angolo, la prima cosa che si vede sono dei carrelli per la spesa, l'avviso minaccioso di non fotografare nè riprendere, e dietro dei filari di scaffali...

(Picture by Ikuda, all rights reserved) Insomma siamo nel paradiso dei fumetti e di tutto ciò la mia generazione ha desiderato e ammirato: videogiochi primi anni novanta, artbook, giocattoli anni '80, action figures e chi più ne ha più ne metta. Ci almeno una dozzina di questi filari ripieni di manga (purtroppo tutti in lingua Giapponese), ma ci sono scaffali interi di artbook, ricordo una fila dedicata completamente alle opere di 天野喜孝(Amano Yoshitaka), il concept designer ed illustratore di 小島秀夫(Hideo Kojima) per la serie Metal Gear Solid, oppure i disegnatori di 宮崎駿(Hayao Miyazaki) come il bravissimo 男鹿 和雄(Kazuo Oga). Il pavimento è un parquet marron scuro e la base degli scaffali è illuminata di giallo.

(Picture by eerkmans, all rights reserved)Nella parete opposta all'entrata vi sono queste file di vetrine contenenti giochi vecchi e nuovi (Transformers incredibili mai visti in Italia, ad esempio, ogni tipo di Gundam), la maggior parte di seconda mano, e vi assicuro c'è da perdere la testa e il portafogli perchè è l'unico posto (o uno dei pochi per lo meno in Giappone) dove è possibile acquistare un Nintendo "Family Computer" (O "Famicom", predecessore del NES) usato ma in perfette condizioni. Non mancano interi espositori di vestiti da cosplay (quelli non mancano mai...), poi CD, interi scaffali di carte per giochi di ruolo, e non finirei mai!! Guardate qui l'intera esposizione direttamente dal sito di Mandarake


Visualizzazione ingrandita della mappa

Questo è uno dei tanti Mandarake ormai sparsi per il Giappone: La filiale di Shibuya si trova a:
150-0042東京渋谷宇田川31-2渋谷BEAM B2F(郵便マーク, Yūbin māku 150-0042 Tōkyō-to Shibuya-ku Udagawa-chō 31-2 Shibuya BEAM B2F - Codice Avviamento Postale 150-0042
Tokyo capitale, circoscrizione speciale di Shibuya, circoscrizione di Udagawa-cho, isolato 31, ingresso 2, Palazzo "Shibuya BEAM", secondo piano interrato). Telefono 03-3477-0777, fax 03-3462-2647 (Aggiungete 0081 dall'Italia), email shibuya@mandarake.co.jp, aperto tutti i giorni dalle 12:00 alle 20:00. Percorso di 511 metri dal varco Hachiko: attraversate lo scramble in diagonale fino per entrare a 渋谷センター街(Shibuya Center-gai), a sinistra del Q-Front, poi percorrete Center-gai a piacere e imboccate una delle traverse sulla destra per raggiungere la parallela 井ノ頭通り(Inokashira dōri), andate ancora verso nord-ovest fino a che trovate una diramazione con al centro un Koban (Casermetta della polizia), prendete la strada a destra e dopo un centinaio di metri trovate Mandarake.

Che dire, Grazie Deiv!!

giovedì 24 gennaio 2008

渋谷駅の地下鉄線(La Stazione di Shibuya: le linee sotterranee)

Il complesso ferroviario di Shibuya comprende anche una stazione sotterranea servita da due linee:
(Picture from Wikipedia) La 東京地下鉄半蔵門(Tōkyō Chikatetsu Hanzōmon-sen - Tokyo Metro Hanzomon line), denominata "Z" e contraddistinta dal colore violetto, Shibuya ne è il capolinea o "Z01", corre verso nord-est per le destinazioni 大手町(Ōtemachi - "Z08") e 押上(Oshiage - "Z14"). La stazione successiva a quella di Shibuya è 表参道(Omotesandō) o "Z02". La Hanzomon line movimenta 453.426 persone al giorno nella stazione di Shibuya. Qui sopra un 東京メトロ08系電車(Tōkyō Metoro 08 kei densha - Treno Tokyo Metro serie 08), prodotto dalla 日本車輌製造株式会社(Nippon Sharyō Seizō Kabushiki-gaisha - Nippon Sharyo, Ltd), la Tokyo Metro possiede 6 convogli di questo modello equipaggiati con 10 carrozze ciascuno. Sulla Hanzomon è installato anche il 東京メトロ8000系電車(Tōkyō Metoro 8000 kei densha - Treno Tokyo Metro serie 8000), prodotto su licenza dalle industrie 東急車輛製造(Tokyū Sharyō-seizō - Tokyu Car Corporation), 日本車輌製造株式会社(Nippon Sharyō Seizō Kabushiki-gaisha - Nippon Sharyo, Ltd.), 川崎重工業株式会社(Kawasaki Jūkōgyō Kabushiki-gaisha - Kawasaki Heavy Industries, Ltd.) e 近畿車輛株式会社(Kinki Sharyō Kabushiki-gaisha - Kinki Sharyo Co., Ltd.). La Tokyo metro possiede 19 convogli di questo modello, equipaggiati con 10 carrozze ciascuno.
(Picture from Wikipedia) La 東急田園都市(Tōkyū Den-en-toshi sen - Tokyu Den-en-toshi line), contraddistinta come tutte le linee Tokyu dal colore rosso, fa qui il suo capolinea e corre verso ovest per le destinazioni 二子玉川(Futako-Tamagawa), 長津田(Nagatsuta) e 中央林間(Chūō-Rinkan). La Den-en-toshi line può essere 準急(Junkyu - locale espresso) o 急行(Kyūkō - espresso): il locale-espresso dopo Shibuya si ferma a 池尻大橋(Ikejiri-Ōhashi), l'espresso dopo Shibuya si ferma a (三軒茶屋(Sangen-Jaya). La linea rimane underground per un bel pezzo fino a uscire in superficie circa 600 metri prima di arrivare alla stazione di 二子玉川(Futako-Tamagawa). La Den-en-toshi line movimenta presso la stazione di Shibuya 648.629 persone al giorno. Qui sopra uno dei treni che operano su questa linea, un 東急5000系電車(Tōkyū 5000 kei densha - Treno Tokyu serie 5000) prodotto dalla 東急車輛製造(Tokyū Sharyō-seizō - Tokyu Car Corporation), installato in convogli da 10 carrozze con 4 o 6 porte per ogni lato.

(Picture from Tokyo Metro) Questa è la mappa della stazione underground di Shibuya fornita dalla Tokyo Metro: in alto la 銀座線(Ginza-sen - Ginza line) sempre della Tokyo Metro che qui fa il capolinea come "G01", in mezzo i vari livelli commerciali e il livello del terreno, più in basso la stazione underground con i due binari che servono sia la Hanzomon line che la Den-en toshi line. In costruzione, con apertura nel 2008, la 東京地下鉄副都心(Tōkyō Chikatetsu Fukutoshin-sen - Tokyo Metro Fukutoshin line), sarà la 東京地下鉄13号(Tōkyō Chikatetsu Jūsangō-sen - Linea Tokyo Metro numero 13): la linea connetterà Shibuya (per la quale sarà "F16") e due stazioni di Shinjuku ("F12" ed F13") con la 東京地下鉄有楽町線(Tōkyō Chikatetsu Yūrakuchō-sen - Tokyo Metro Yurakucho line), di colore giallo senape, a partire dalla 小竹向原(Kotake-Mukaihara-eki - stazione di Kotake-mukaihara - "Y06") fino alla 和光市(Wakōshi-eki - stazione di Wakoshi - "Y01").

La stazione sotterranea di Shibuya conta ben 18 uscite in superficie: le uscite sono dispiegate lungo l'intera estensione del complesso sotterraneo che va dal Shibuya 109 al lato est della 305° strada o 明治道り(Meiji dōri), interessando anche i sotterranei del complesso di superficie. Vi è addirittura un'uscita, la numero 6, che sbuca dentro il Q-Front.

mercoledì 23 gennaio 2008

渋谷のスタイル(Gli stili di Shibuya): 汚ギャル (O-gyaru)

(Picture by colodio, all rights reserved) Non è facile trovare informazioni esaurienti su questo "stile, che più che uno stile è una cattiva abitudine di alcune gyaru, che possono essere indistintamente Ganguro, Yamanba o Kogal: quella di non lavarsi o di farlo pochissimo. I media Giapponesi, col vizio tutto giapponese di catalogare tutto quanto, hanno creato un termine per loro, 汚ギャル(O-gyaru), col kanji 汚(o) che avevamo gia trovato nei ギャル汚(Gyaru-o), che dà l'idea di sporcizia. Un'abitudine, questa, che deriva direttamente dallo stile di vita delle ragazze interessate, che passano intere giornate a Shibuya, per poi buttarsi nei party più disparati e dormire per strada o in alberghetti da quattro soldi (come la ragazza della foto sopra che toglie il cerone color marrone dal viso si veste di mattina presto in un fast-food) senza cambiare i propri vestiti e la propria biancheria. Ci sono ragazze che tengono le stesse mutande per diversi giorni, semplicemente rivoltandole al contrario quando proprio non sono più praticabili. Le 汚ギャル(O-gyaru) che hanno una casa, di solito la tengono disordinatissima, un porcile. Per averne un'idea, guardate qui, un resoconto da una trasmissione giapponese condotta dal duo Sakamoto-Nagano, l'episodio si intitola "Ogyaru Busters", gli "Acchiappa Ogyaru": insomma entrano in un appartamento appartenente a una di queste ragazze e trovano l'impossibile, tipo Yogurt talmente vecchi da essere solidi e neri (!!!), o scarpe il cui odore potrebbe essere paragonato a quello dei pesci in decomposizione o di un cane bagnato. Si sono davvero terrificanti, e se tutti odiano le Gyaru normali, immaginate le O-Gyaru!! Le O-Gyaru rifiutano in maniera estrema la società Giapponese, e sono per i Giapponesi che hanno il culto della cura e della pulizia del corpo la cosa più obbrobriosa che si possa incontrare per strada, perchè alla scarsa cura personale uniscono maniere e modi sfacciati e stili assolutamente controcorrente.

lunedì 21 gennaio 2008

日本語の表記体系。アルファベット順(Cenni di scrittura Giapponese: l'ordine alfabetico)

Siete venuti in Giappone per cercare i DVD dei vostri film Giapponesi preferiti o dei vostri ドラマ(Drama) più lacrimevoli, o comunque videogiochi o artbook? Bene, come dice mia madre: avete voluto la bicicletta? Ora pedalate!!
(Picture by ezrael1234, all rights reserved) Questa è la situazione che trovate in un negozio di DVD qualunque, a Tokyo e in qualsiasi altro posto!! Sia che vi troviate in un negozio di DVD nuovi, sia che siate in un qualsiasi Book-Off, anche nella prefettura più sperduta, l'esposizione è impressionante, e veramente non si sa da dove cominciare. Qui mi sono accorto di quanto mi sia stata utile la conoscenza dei 仮名(Kana) e del loro ordine, che poi rappresenta l'ordine alfabetico secondo il quale vengono sistemate tutte quelle cose che devono essere cercate autonomamente dal cliente.
Questa è semplicemente la tabella dell'平仮名-Hiragana (l'ordine è uguale anche nel 片仮名 - Katakana), che, letta in maniera Giapponese tradizionale (dall'alto verso il basso, da destra verso sinistra) mostra l'ordine alfabetico: leggendo in ordine, prima le vocali nell'ordine giapponese, cioè A, I, U, E, O, poi le sillabe con "K", KA, KI, KU, KE, KO...e via dicendo. Quindi basta che ricordiate la lettura del titolo del film, e potete cercarla nel Kana corrispondente: troverete titoli in Katakana e titoli in ideogrammi, ma saranno comunque sistemati in quest'ordine secondo la loro lettura. Buona caccia allora!!

sabato 19 gennaio 2008

道玄坂(Dōgenzaka)

Un piccolo post fotografico sulla zona ad ovest di 渋谷前(Shibuya-eki mae) o Shibuya Crossing: siamo nella ciscoscrizione di 道玄坂(Dōgenzaka), confinante a nord con センター街(Center-gai) e la 宇田川(Udagawa-chō) o circoscrizione di Udagawa-chō; ad est con la 渋谷(Shibuya - circoscrizione di Shibuya), che è una circoscrizione all'interno della 渋谷区(Shibuya-ku - Circoscrizione speciale di Shibuya), cioè la circoscrizione speciale omonima all'interno della quale ci troviamo; a sud con la 桜丘(Sakuragaoka-chō - circoscrizione di Sakuragaoka). La circoscrizione di 道玄坂(Dōgenzaka) ha il 〒150-0043(Yūbin māku - CAP) ed è composta da due 丁目(Chōme - distretti).

Questa mappa posiziona 道玄坂(Dōgenzaka) all'interno della zona che trattiamo: i quadratini numerati mostrano la posizione di scatto delle foto, che mostrano in didascalia l'orientamento di scatto.

[Foto 1] Orientamento W lungo la strada. Forse la più grande attrazione di 道玄坂(Dōgenzaka) è il centro commerciale イチマルキュー(Ichi-maru-kyuu) o Shibuya 109, pochi metri ad ovest del Shibuya crossing. In questo tratto di strada nel marciapiede di destra dove ci troviamo ci sono alcuni ristorantini.

[Foto 2] Orientamento SW. Dall'altra parte il retro del palazzo 渋谷駅ビル(Shibuya-Eki mae biru), con a destra nella foto il megastore di elettronica ビックカメラ渋谷ハチ公口(Bikkukamera Shibuya-Hachiko-guchi mise - Bic-Camera, filiale di Shibuya-Varco Hachiko), indirizzo 150-0043東京渋谷道玄坂2丁目-5-9 (郵便マーク, Yūbin māku 150-0041 Tōkyō-to, Shibuya-ku, Dōgenzaka ni chōme 29-1 - Codice Avviamento Postale 150-0043 Tokyo capitale, circoscrizione speciale di Shibuya, circoscrizione di Dogenzaka, secondo distretto, isolato 5, ingresso 9), telefono 03-3477-0002 (Aggiugete 0081 dall'Italia), aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:00. Questo centro commerciale ha la caratteristica di essere diviso in due 館(yakata - palazzi), l'A e il B: vi è un'interconnessione tra i due palazzi solo dal quarto piano in su, quindi occhio alla floor-map all'ingresso, e in tutto vi sono 7 piani compreso il piano sotterraneo. Penso che Shibuya sia un quartiere di carta, la quantità di cartelloni pubblicitari è impressionante e questi sono installati in posizioni assurde: dietro i cartelloni c'è il nulla, solo impalcature di sostegno e i retrobottega o i terrazzi dei centri commerciali: le abitazioni in questa zona sono quasi inesistenti, vi sono circoscrizioni come ad esempio 神南(Jin-nan) che contano 400 abitanti!!

[Foto 3] Orientamento W. Ecco la superstar di 道玄坂(Dōgenzaka): il centro commerciale イチマルキュー(Ichi-maru-kyū), pronunciato come 1-0-9 dai Giapponesi o più semplicemente Shibuya 109, il centro commerciale che vende i capi d'abbigliamento preferiti dalle varie tribù di Shibuya: vende principalmente abbigliamento femminile, mentre quello maschile viene venduto al Shibuya 109-2, sul Shibuya crossing a destra del Q-Front. L'indirizzo è questo: 150-0043 東京渋谷道玄坂2丁目29-1 (郵便マーク, Yūbin māku 150-0041 Tōkyō-to, Shibuya-ku, Dōgenzaka ni chōme 29-1 - Codice Avviamento Postale 150-0043 Tokyo capitale, circoscrizione speciale di Shibuya, circoscrizione di Dogenzaka, secondo distretto, isolato 29, ingresso 1). L'ingresso è proprio sotto la torre argentata cilindrica, e dai cartelloni si può vedere che c'era la follia dei saldi in corso, era infatti il 21 gennaio 2007. Questo incrocio si chiama 道玄坂(Dōgenzaka-shita).

[Foto 4] Orientamento NW. La strada che costeggia la striscia di センター街(Center-gai) al suo confine sud. La scelta dei negozi da visitare è sconfinata, soprattutto se si considera che nessuno di questi edifici è adibito ad abitazione o uffici, solo negozi e ristoranti!!

[Foto 5] Orientamento N-NE. Sono rimasto colpito da questo bellissimo Casio G-Shock gigante!! Questo è Giappone!!

[Foto 6] Orientamento E. Ho scattato questa foto perchè tempo prima di partire avevo un desktop uguale, e rivedere lo stesso scorcio dal vivo è stato simpatico!! Una vista di 渋谷前(Shibuya-eki mae) o Shibuya Crossing abbastanza insolita: il Q-Front è invisibile e così la folla dello scramble, potresti scambiarla come una qualsiasi strada di Tokyo!

mercoledì 16 gennaio 2008

渋谷のスタイル(Gli stili di Shibuya): ギャルオ(Gyaruo)

(Picture by andreamado90, all rights reserved) Chiamati anche ギャル(Gyaru-otoko), dove il kanji 男(otoko) vuol dire "uomo" o ギャル(Gyaru-o), col kanji 汚(o) che implica l'idea di sporcizia, in quanto anche loro non sono il massimo parlando di ordine e compostezza. Anche i Gyaruo come le loro controparti femminili sono contraddistinti da abbronzature incredibili, capelli tinti e pettinature impossibili, stile trasandato da veri bad-guys (anche se sembrano degli scemi...). Conducono una vita festaiola, amano ogni tipo di trance music e c'è chi dice che vanno pazzi per la パラパラ(para-para - para-para dance), di Takuya Kimura, vedi il video sotto...(in effetti ero indeciso se mettere questo video, evidentemente girato da un professore o un genitore marpione di una high school Giapponese, ma visto che nell'altro blog ho scritto un post sul 援助交際(Enjo-kōsai), ci calza a pennello)...


...la ballava anche Conan nell'anime, ma ora non va più di moda.

La bibbia dei Gyaruo è Men's Egg, la controparte maschile della rivista femminile per Gyaru "Egg", vi sono tante altre riviste che coprono i diversi stili e le diverse età di Gyaruo, come Men's Roses, Men's Egg Bitter (per i Gyaruo sopra i 23 anni) o Men's Egg Core, e ancora Men's Knuckle, Shibuya Style, Men's Tiger. Men's Egg è comunque la più generalista e ha la maggior influenza nell'evolversi dello stile. Lo stile Gyaruo si può sudduvidere in diversi sottostili, come ミリテリー(Miriterii-kei - Military), ロック(Rokku-kei - Rock), バイカー(Baikaa-kei - Biker), アメカジ(Amerikaji-kei - American Casual), サーファー(Saafaa-kei - Surfer), ホスト(Hosuto-kei - Host), B(Bi-kei - Lo stile R&B del Gyaruo), モード(Moodo-kei - Stile "Mode"), サロン(Saron-kei), お兄(Onii-kei - Adult). Addentrarsi in questa selva di stili sarebbe rischioso, ma possiamo dire che tra tutte il più familiare per noi potrebbe essere l'ultimo, il お兄系(Onii-kei - Adult), uno stile che si basa su marchi come Dolce e Gabbana: immaginate uno di quei fighetti delle pubblicità di Dolce e Gabbana che non si sa se sono vestiti da uomo o da chissà-cosa, mettetegli gli occhi a mandorla, un'abbronzatura irreale, capelli impossibili e fatelo camminare a Shibuya...lo immaginate? Bene!!

Il centro commerciale Shibuya-109-2, all'indirizzo 150-0041東京渋谷神南1丁目-23-10 (郵便マーク, Yūbin māku 150-0041 Tōkyō-to, Shibuya-ku, Jin-Nan icchōme 23-10 - Codice Avviamento Postale 150-0043 Tokyo capitale, circoscrizione speciale di Shibuya, circoscrizione di Jin-Nan, primo distretto, isolato 23, numero 10), telefono 03-3477-8111 (Aggiungete 0081 dall'Italia), aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 23:00, proprio su Shibuya Crossing a nord di Hachiko...

(Screenshot from 109-2MEN official site)...ha ben due piani dedicati ai Gyaruo (il quinto e il sesto, per noi il quarto e il quinto visto che loro contano il piano-terra come primo piano), con negozi d elle marche Vanquish, Jack Rose, Varosh, Diavlo, Roi Franc, e Gennaro, oltrechè di altri marchi appropriati. La reputazione dei Gyaruo, come per quanto accade per gli stili strani in Giappone, non è delle migliori...

lunedì 14 gennaio 2008

日本語の表記体系。平仮名(Cenni di scrittura Giapponese: Hiragana)

Precisando che non ho alcun titolo di studio in materia, nè alcuna esperienza di insegnamento in materia, e confermando di non aver alcuna intenzione di insegnare il Giapponese, vorrei scrivere alcuni post sulla lingua Giapponese, che coprano quello che personalmente definisco "il livello pre-scolastico", cioè quelle cose che "se non le sai" non puoi nemmeno entrare in un'aula di Giapponese, in qualsiasi paese questa si trovi. Questa serie di post si chiamerà con la Tag Lingua Giapponese. Avrei cominciato dopo aver esaurito l'argomento Shibuya, ma mi trovo a dover parlare proprio in questo quartiere di negozi di DVD, CD musicali e affini e c'è un aspetto importantissimo da conoscere per poter cercare il prodotto desiderato: conoscere "l'alfabeto Giapponese" se così si può chiamare, e il relativo ordine alfabetico. Per fare questo è necessario parlare dei 仮名(Kana) e in particolare del 平仮名(Hiragana).

Ma cominciamo con ordine: La lingua Giapponese si può scrivere in quattro modi: 漢字(Kanji - Ideogrammi), 平仮名(Hiragana), 片仮名(Katakana), ローマ字(Rōmaji): i primi tre sono i modi di scrittura propri della lingua Giapponese, il quarto è semplicemente la traslitterazione in caratteri latini della stessa lingua. Nella lingua Giapponese corrente Ideogrammi, Hiragana e Katakana convivono nelle stesse parole e nelle stesse frasi.

I Kana, cioè Hiragana e Katakana, sono dei sillabari che coprono tutto lo spettro fonetico della lingua Giapponese: paradossalmente potremo dire che si potrebbe scrivere tutto in Hiragana o in Katakana, ma purtroppo, se in un certo senso questo potrebbe essere di sollievo per uno studente, un Giapponese non capirebbe un piffero da un testo simile, a causa di un mostro chiamato "gli omofoni".

La stessa sillaba può avere centinaia di significati diversi: l'unico modo di distinguerli è assegnare ad ognuno di essi un diverso simbolo, in questo caso un ideogramma: ad esempio, il mio dizionario dà 1645 ideogrammi per la sillaba "ka", 1383 ideogrammi per "ko" e così via: considerando che non vi sono spazi tra le parole e che i segni di interpunzione non aiutano affatto, l'alternanza tra ideogrammi e kana è l'unico modo per capirci qualcosa. Il giapponese è così una lingua che utilizza allo stesso tempo un sistema ideografico, come quello cinese, e un sistema sillabico, come molte lingue antiche. Ecco un esempio fatto su una cavia, cioè me (Ideogrammi, Hiragana, Katakana, Romaji):

ニコラです。29ですよろしくおいします。(Boku wa Nicola desu. 29 sai desu. Yoroshiku onegaishimasu - Mi chiamo Nicola, ho 29 anni, piacere di conoscervi)

Hiragana e Katakana sono allo stesso tempo un utile strumento per i bambini per imparare la pronuncia degli ideogrammi, i testi per bambini in età pre-scolastica sono completamente scritti in hiragana:

Questo libretto mi è stato donato da un'anima pia per facilitare lo studio della lingua, parla della favola della lepre e della tartaruga...grazie!!!

E anche un aiuto per i più grandetti che non sanno leggere tutti gli ideogrammi...

Questo testo è scritto in lingua corrente, cioè ideogrammil Hiragana e Katakana, ma con i 振り仮名(Furigana), cioè delle specie di sottotitoli in Hiragana sopra gli ideogrammi più difficili o insoliti.

Ma veniamo a parlare del sillabario prescolastico per eccellenza, nonchè gloria di particelle verbali, congiunzioni, onorifici, e via dicendo, nonchè rifugio di tutti coloro non ricordano l'ideogramma appropriato o di coloro che non sanno leggerlo: l'Hiragana.

Essendo la lingua Giapponese distante anni luce dalle nostre lingue conosciute, è necessario uno strumento di approccio iniziale: questo è la "traslitteranzione". E' necessario assegnare ai simboli dei suoni, ed è necessario farlo in una maniera logica: il metodo più utilizzato è il ヘボン式ローマ字(Hebon-shiki Rōmaji - Sistema di romanizzazione Hepburn), utilizzato per la prima volta da colui che gli diede il nome, nel 1887, James Curtis Hepburn. La tabella qui sopra riporta la traslitterazione completa dell'Hiragana col sistema Hepburn: le sillabe in rosso sono obsolete e potete anche lasciarle perdere. Il metodo Hepburn è tutt'oggi il metodo più utilizzato dagli studenti di tutto il mondo perchè utilizza una fonetica assolutamente realistica nei confronti del suono della lingua originale, e perchè concede una maggiore facilità di apprendimento agli anglofoni: questo sistema di traslitterazione utilizza la fonetica inglese per le consonanti, e quella italiana per le vocali (nella lingua giapponese vi sono 5 vocali, come in Italiano).

Nonostante il sistema Hepburn non sia il sistema di traslitterazione ufficiale (e ti pareva che permettessero ad uno straniero di traslitterarli...), alcuni enti governativi come il ministero dei trasporti lo applicano per regolamento, ad esempio nei cartelli stradali; templi ed enti turistici fanno altrettanto, per non parlare del sistema ferroviario che applica addirittura una variante chiamata 鉄道掲示基準規程(Railway standard), che pronuncia la "N" sillabica come "M", vedi ad esempio la 新橋駅(Shinbashi-eki - Stazione di Shinbashi) che viene pronunciata "Shimbashi", rendendo la pronuncia se vogliamo più facile per noi Italiani; Il 外務省(Gaimushō - Ministero per gli affari esteri) utilizza il suo standard chiamato 外務省旅券規定, sempre con la pronuncia della "M" al posto della "N" e della sillaba "OH" finale per alcuni cognomi (esempio 佐藤 - Satoh), questo standard è chiamato anche "Passport Hepburn". E' inoltre comune tralasciare la vocale accentata per i dittonghi, ad esempio delle parole Tokyo o Kyoto.

Se avrete a che fare con dei Giapponesi, potreste rimanere interdetti per il loro modo di traslitterare: ad esempio: il vostro amico Yuichiro si scrive "Yuitiro", o la vostra amica vi da appuntamento a "Sibuya" per mangiare un "Tonkatu"...ebbene, non sono impazziti nè vi stanno prendendo in giro: infatti nelle scuole giapponesi non si insegna il metodo Hepburn, ma l'autarchicissimo 訓令式ローマ字(Kunrei-shiki Rōmaji) per gli amici Kunrei, dal 1954. Il Kunrei deriva dal 日本式ローマ字(Nippon-shiki Rōmaji) col quale condivide tutti i concetti tranne pochi dettagli ed è utilizzato esclusivamente dai Giapponesi.

Questa è la tabella dell'Hiragana traslitterato col Kunrei: in rosso le sillabe che differiscono con L'Hepburn. Conoscere questa tabella è praticamente inutile, se non per interpretare alcune sillabe strane traslitterate dai vostri conoscenti Giapponesi.

L'Hiragana, e in minor misura il Katakana, sono la base per: leggere un libro di testo elementare, vedere il nome di una stazione dal treno in corsa, leggere la maggior parte delle insegne dei negozi, cercare qualcosa in ordine alfabetico, poter utilizzare un dizionario elettronico Giapponese (seiko o casio) e via dicendo: l'apprendimento dei due sillabari dovrebbe richiedere un mese di lavoro sostenuto. Prossimamente le tabelle del Katakana!!

sabato 12 gennaio 2008

渋谷駅西口と渋谷モヤイ像(Stazione di Shibuya: l'uscita di superficie ovest e il "Moai")

渋谷西(Shibuya-eki nishi-guchi - Stazione di Shibuya, uscita ovest) La scritta è disegnata su un soprapassaggio pedonale sopra 玉川通り(Tamagawa-dōri - Tamagawa street) che corre sotto e parallelamente al cavalcavia della 首都高速道路3号渋谷線(Shuto Kōsoku Dōro 3 gō Shibuya-sen - Linea Expressway metropolitana "Shibuya 3"), l'autostrada soprelevata che sorvola Shibuya pur non avendo uscite utili in questa circoscrizione.

Il piazzale dell'uscita ovest (purtroppo in Google maps è segnalata solo l'uscita sud) è un'enorme stazione di autobus.

Qui se fermano alcune linee delle seguenti compagnie:

都営バス(Toei basu - Toei bus) con le seguenti linee: 池86(ike-86) per 池袋(Ikebukuro); e 早81(wa-81) per 早稲田(Waseda).

小田急バス株式会社(Odakyū-basu kabushiki-gaisha- Odakyū bus Co.,Ltd) con le seguenti linee: 渋24(Shibu-24) per la 成城学園前(Seijōgakuen-Mae-eki - Stazione di Seijōgakuen-Mae): e la 渋26(Shibu-26) per la 狛江(Komae-eki - Stazione di Komae).

京王バス東株式会社(Keiō Basu Higashi Kabushiki-gaisha - Western Keiō bus Co.,Ltd), una sussidiaria della 京王電鉄バス株式会社(Keiō Dentetsu Basu Kabushiki-gaisha - Keio dentestsu bus Co.,Ltd), con le seguenti linee: 直行(Naoyuki?) per il museo interattivo per bambini NHKスタジオパーク (NHK sutajiopaaku - NHK Studiopark) a 神南(Jin-nan); e la 深夜急行(Shinyakyūkō), linea notturna per la 府中(Fuchū-eki - Stazione di Fuchū); la 渋64(Shibu-64) per la 中野(Nakano-eki - Stazione di Nakano); la 渋61(Shibu-61) circolare per 初台駅(Hatsudai) e ritorno; la 渋67(Shibu-67) circolare per la 代々木上原(Yoyogi-Uehara-eki - Stazione di Yoyogi-Uehara) e ritorno; la 渋68(Shibu-68) per la 笹塚(Sasazuka-eki - Stazione di Saazuka); la 渋69(Shibu-69) sempre con la stessa destinazione ma con un percorso leggermente diverso; 渋63(Shibu-63) sempre per la 中野(Nakano-eki - Stazione di Nakano) ma passando per 新宿(Shinjūku); la 宿51(Jūku-51) tra le 渋谷(Shibuya-eki - Stazione di Shibuya) e 新宿(Shinjūku-eki - Stazione di Shinjūku): la 渋66(Shibu-66) per la 阿佐ヶ谷(Asagaya-eki - Stazione di Asagaya);

京浜急行バス株式会社(Keihin-kyukō-Basu Kabushiki-gaisha - Keihin Express Bus Co., Ltd) con il 空港リムジンバス(Kūkō rimujin basu - Limousine bus aeroportuale), cioè quello che ho preso io per andare dal Park Hyatt all'aeroporto di Haneda!!

東急バス株式会社(Tōkyu-basu Kabushiki-gaisha - Tōkyu bus Co.,Ltd) con le seguenti linee: la 直行(Naoyuki?) per il museo interattivo per bambini NHKスタジオパーク (NHK sutajiopaaku - NHK Studiopark) a 神南(Jin-nan), la stessa linea operata anche dalla Western Keio; la 渋24(Shibu-24) per la 成城学園前(Seijōgakuen-Mae-eki - Stzione di Seijōgakuen-Mae): gestita in parallelo con la Odakyū; la 渋82(Shibu-82) per 等々力(Todoroki) e 瀬田営業所(Setaeigyōsho); la 渋51(Shibu-51) per 若林(Wakabayashi), nella 世田谷区(Setagaya-ku - Circoscrizione speciale di Setagaya); la 渋52(Shibu-52) per 役所(Yakusho) sempre a Setagaya-ku; la 渋55(Shibu-55) per 幡ヶ谷(Hatagaya); la 渋12(Shibu-12) per la bellissima 二子玉川(Futako-Tamagawa-eki - Stazione di Futako Tamagawa), una stazione costruita sopra un ponte; la 渋05(Shibu-05) per 弦巻(Tsurumaki); la 渋31(Shibu-31), una circolare che passa per 三宿(Mishaku) attraverso la 玉川通り(Tamagawa-dōri - Tamagawa street) di cui ho parlato prima; la 渋32(Shibu-32), una circolare che passa per 下馬(Shimouma), sempre nella Setagaya-ku; la 渋33(Shibu-33) per 多摩川(Tamagawa-eki - Stazione di Tamagawa) nella 大田(Ōta-ku - Circoscrizione speciale di Ōta); la 渋34(Shibu-34) per il 独立行政法人国立病院機構東京医療センター(dokuritsugyō-seihōjin-kokuritsu-byōin-kikō-tōkyō-iryō-sentaa) ma si può abbreviare in questo modo per ottenere 東京医療センター(tōkyō-iryō-sentaa), un mega ospedale insomma; la stessa 空港リムジンバス(Kūkō rimujin basu - Limousine bus aeroportuale) per Haneda operata anche dalla Keihin Express; la 渋11(Shibu-11) per la 田園調布(Den-en Chōfu-eki - Stazione di Den-en Chōfu) e per la 都立大学(Toritsudaigaku-eki - Stazione di Toritsudaigaku); le 深夜急行バス ミッドナイト・アロー(Shinya-kyūkō-basu middonaito aruu), ovvero le linee notturne per la 仲町台(Nanka-machidai-eki - Stazione di Nanka Machidai), la 新横浜(Shin-Yokohama-eki - Stazione di Nuova Yokohama), la 青葉台(Aobadai-eki - Stazione di Aobadai) e 武蔵溝ノ口(Musashi-Mizonokuchi-eki - Stazione di Musashi-Mizonokuchi); la 渋41(Shibu-41) per la 大井町駅(Ōimachi-eki - Stazione di Ōimachi); e infine la 渋21(Shibu-21) per la 上町(Kamimachi-eki - Stazione di Kamimachi); la 渋23(Shibu-23) per la 祖師ヶ谷大蔵(Soshigaya-Ōkura-eki - Stazione di Soshigaya-Okura).

東急トランセ(Tōkyu-toranse - Tōkyu Transèes) con la linea per la 代官山(Daikanyama-eki - Stazione di Daikanyama).

渋谷区コミュニティバス(Shibuya-ku komyuniti basu - Shibuya-ku Community Bus) chiamato anche ハチ公バス(Hachikō-bus) per varie destinazione tra cui agli aeroporti di Haneda e Narita.

Un altro scorcio del piazzale sud-ovest, si può chiaramente vedere la sommità del 渋谷駅ビル(Shibuya-Eki mae biru), e l'imponente 渋谷マークシティ内(Shibuya Mark City Building). Questa parte è incredibilmente poco frequentata, in effetti i negozi da questa parte non sono poi così interessanti, anche se comunque avevo visto un mega negozio di strumenti musicali dal treno e mi ero fiondato a vederlo...

Inquadratura verso sud-ovest, si vede l'autostrada soprelevata, si vedono i soprapassaggi sopra Tamagawa dori e tanti pendolari che aspettano un mezzo per tornare a casa...

L'angolo nord-est del piazzale...

E girando lo sguardo sulla sinistra ecco il simbolo del piazzale ovest nonchè punto di incontro alternativo ad Hachiko, ma meno famoso: il 渋谷モヤイ(Shibuya Moyai), cioè all'incirca un faccione tipo Isola di Pasqua fatto di pietra vulcanica e scolpito dagli abitanti dell'isola di 新島(Niijima), una delle 伊豆諸島(Izu-shotō - isole Izu), a sud di Tokyo e appartenenti alla prefettura di Shizuoka. La statua fu donata alla città di Shibuya nel 1980. E' caratterizzata dall'avere due volti, uno in un lato ed uno nell'altro. Il materiale di costruzione è la roccia vulcanica dell'isola, la Riolite, che è una roccia vulcanica ignea estrusiva, di composizione felsica, con venature da afanitiche a porfiriche. È composta solitamente da quarzo, feldspato alcalino e plagioclasio in un rapporto 1:2. A volte si possono trovare anche biotite e piroxene (non è farina del mio sacco...)...

Ecco mappa e vista aerea dell'isola, che è piccolissima!!

(Picture by torisan3500, all rights reserved) Esiste una statua Mohai, meno famosa, sempre della stessa provenienza, anche alla 蒲田(Kamata-eki - Stazione di Kamata), guarda caso dove stavo io e non me ne sono mai accorto!!