martedì 28 aprile 2009
lunedì 27 aprile 2009
低い鶴岡八幡宮 (Tsurugaoka Hachiman-gū, la parte inferiore): 源平池と太鼓橋 (Il sistema acquatico Genpei e il Taiko-bashi)
Siamo a 鎌倉(Kamakura) e stiamo facendo un'escursione giornaliera in una delle più importanti città storiche del Giappone, culla dello shogunato e della cultura Zen in Giappone. Dopo aver seguito il percorso descritto qui, siamo arrivati all'ingresso ovest del complesso 鶴岡八幡宮(Tsurugaoka Hachiman-gū), che si trova come già detto nella 神奈川県(Kanagawa-ken - prefettura di Kanagawa), 鎌倉市(Kamakura-shi - Città di Kamakura), nel 雪ノ下2丁目(Yukinoshita ni chōme - secondo distretto, circoscrizione di Yukinoshita).
Dopo essere scesi dalla scalinata (foto) sotto l'本宮(Hon-gū), l'edificio principale, aver superato la 舞殿(Mai-den - sala da ballo)(foto), proseguiamo per il viale che porta a valle del complesso, in direzione sud: in prossimità del confine sud c'è un sistema lacustre artificiale composto di due stagni, il 源平池(Gen-pei-ike - stagno Genpei)...
(Google maps, all rights reserved) Ecco in pianta i due stagni: furono costruiti nel 1182 per ordine di 北条政子(Hōjō Masako)(1156-1225), la moglie di 源頼朝(Minamoto Yoritomo)(1147-1199). Il più grande dei due è dedicato alla 源氏(Minamoto-shi - famiglia Minamoto) e il più piccolo è dedicato alla 平氏(Taira-shi - famiglia Taira), protagoniste della della 源平合戦(Genpei gassen - guerra Genpei)(1180-1185). Il termine 源平(Genpei) è la fusione del kanji 源(Minamoto) che si legge pure "Gen", infatti la famiglia Minamoto è chiamata pure 源氏(Gen-ji - famiglia Gen), e del kanji 平(Taira) che si legge pure "Hei", la famiglia Taira è infatti pure chiamata 平氏(Hei-shi - famiglia Hei) o 平家(Hei-ke - casata Hei). Come già citato qui la 源氏(Minamoto-shi - famiglia Minamoto) vinse la guerra Genpei e creò il complesso: ecco perchè quello dedicato a questa famiglia è più grande.
(Google maps, all rights reserved) Anticamente, in estate i due stagni erano coperti da una immensa distesa di piante di loto: i fiori dello stagno della 源氏(Minamoto-shi - famiglia Minamoto) erano di colore bianco, lo stesso del simbolo della famiglia, quelli dello stagno della 平氏(Taira-shi - famiglia Taira) erano rossi, per lo stesso motivo. Oggi, entrambi gli stagni hanno fiori sia rossi che bianchi, in inverno la scena cambia radicalmente (le foto qui sono scattate in inverno) e non vi è traccia di piante acquatiche.
Se controllate attentamente la mappa qualche paragrafo sopra, noterete che lo stagno Minamoto ha 3 isole, lo stagno della 平氏(Taira-shi - famiglia Taira), la famiglia perdente, ha 4 isole. Si dice che il significato sia il seguente: il numero "3" si scrive 三(san), pronuncia che in lingua Giapponese denota pure l'idea dei "creazione"; il numero "4" si scrive 四(shi): sia la parola "morte" (死 - shi) che la radice del verbo "morire" (死ぬ - Shinu) in Giapponese si pronunciano allo stesso modo. La "first lady" 北条政子(Hōjō Masako) desiderava così la morte e la distruzione per la 平氏(Taira-shi - famiglia Taira) e una buona sorte per la 源氏(Minamoto-shi - famiglia Minamoto).
A causa di questo omofono con il kanji della parola "morte" e con la radice del verbo "morire", il numero quattro in Giappone è un numero sfigatissimo: negli ospedali e negli hotel non c'è la camera 4, o 44, o 444; in alcuni aerei delle linee interne non c'è la fila di sedili numero 4, se l'orologio segna le 4:44 non è una buona cosa: è un pò come i nostri "13" e "17"...
Una volta ero in un distributore di benzina abbandonato nella 庵治町(Aji-chō - cittàdina di Aji), 高松市(Takamatsu-shi - città di Takamatsu), 香川県(Kagawa-ken - prefettura di Kagawa), nell'isola di 四国(Shikoku), e in un distributore di benzina abbandonato qualche buontempone aveva sistemato il contatore di una pompa su "444,4"...
Nell'angolo sud del lago più piccolo, lo 平池(Hei-ike), c'è un ristorante, il 風の杜(Kaze no mori - La foresta del vento)(qui maggiori dettagli) che si affaccia proprio sull'acqua. Questa fotografia è scattata dalla piccola penisola ritratta nella foto qui sotto...
Pur essendo il panorama invernale meno scenografico di come pianificato dagli antichi giardinieri dello shogunato, l'effetto era particolarmente suggestivo.
(Picture from here) Sempre nello stesso stagno (l'enorme costruzione quadrata di colore bianco in questa foto), tra i fiori di loto sorge la modernissima struttura del 神奈川県立近代美術館鎌倉館(Kanagawa-ken-ritsu Kindai Bijutsukan Kamakura-kan - Museo d'arte moderna della prefettura di Kanagawa, sede di Kamakura), l'ingresso sta qui.
Il confine sud del complesso shintoista 鶴岡八幡宮(Tsurugaoka Hachiman-gū) è segnato da un antichissimo ponte, che anticamente permetteva di attraversare il piccolo istmo formato dalla congiunzione dei due stagni: oggi, visto anche l'enorme flusso di persone che in certi periodi dell'anno accede al tempio proprio da sud, questo antico ponte è affiancato da due ponti più grandi (in questa foto io sono su quello di nord-ovest)...
Il ponte è un 太鼓橋(Taiko-bashi - ponte del tamburo), alcuni sostengono che il nome derivi dal fatto che la forma della campata sia rotondeggiante come la cassa del tamburo tradizionale Giapponese, il 太鼓(Taiko). E' costruito completamente in pietra ed è chiaramente off limits per il pubblico.
© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 27.4.09 7 commenti
Tags: Hachiman-gū, Honshu, Kamakura, Kanagawa, nicolaingiappone trip 2007, Post fotografici, Shintō, Templi, Yukinoshita
domenica 26 aprile 2009
Cronache dal Far East, parte prima
martedì 21 aprile 2009
Com'è duro essere astemi in Giappone...
Si perchè lì l'alcool è un collante sociale, un pò come per noi il caffè, quindi se vai a casa di qualcuno (soprattutto se sei il fidanzato di di una Giapponese) magari il capo famiglia (cioè il padre della tua fidanzata) ti offre il 日本酒(Nihon-shu - liquore Giapponese), quello che noi chiamiamo "Sakè" (in effetti il kanji 酒 si legge pure "sake", parola che si utilizza per definire in generale la bevanda alcolica). Mi sembra ancora di sentire mio fratello ridere fragorosamente dopo aver detto che il Padre di Shiho mi avrebbe tagliato il pene con una "katana" se avessi rifiutato il "sakè" (anche in famiglia abbondano i luoghi comuni sul Giappone). In realtà non è difficile venire accettati anche se si è astemi (anche se ti guardano come un alieno): il problema per me era semmai trovare una bevanda analcolica decente, considerato che in Giappone non esiste la Coca-cola senza caffeina, e che oltre alla Coca-cola normale non c'è molto che soddisfi le mie papille gustative Italiane. Già a partire dal volo con la JAL, nonostante il catering a Roma fosse Italiano, c'erano solo i succhi di frutta preferiti dai Giapponesi, cioè alla mela (la cosa più schifosa che io abbia mai assaggiato negli ultimi tempi) e all'arancia (che ricorda tutto fuorchè il succo d'arancia). Poi arrivato in Giappone, ho provato questo...
Pensavo fosse tipo "gassosa" ma aveva un gusto terrificante che ricordava la medicina che tanto odiavo prendere quando ero piccolo, tipo big-babol schifosa...
Ma per fortuna ho trovato un'ancora di salvezza e un'alternativa all'acqua del rubinetto: la C.C. Lemon, prodotta dalla mitica Suntory...
Una bevanda gassata al limone...
Ed è così tamarra la scritta sulla bottiglia レモン70個分ビタミンC(Remon nana-jū ko-bun bitamin C - Contiene la vitamina C di 70 limoni)...
E come accade spesso per le bibite Giapponesi, ci sono pure le caramelle con lo stesso gusto...So diciamo che alla fine è una specie di limonata gassata, ma mi piaceva. E siccome non si trova spesso ultimamente, soprattutto nei distributori automatici, dovrò decidermi a darmi all'alcool, oppure ammazzare la gola con quel ginger piccante che servono nei ristoranti...
giovedì 16 aprile 2009
Friendly Airport Limousine Bus 成田空港から渋谷地区1。成田空港第2ターミナル(da Narita Shibuya, prima parte: Narita Terminal 2)
Se non riuscite a vedere il video su questo blog, cliccate qui!!
Primo video della sottoserie "Limousine-Bus", con la tag "Il video-automobilista in Giappone". L'unica anomalia per l'associazione con questa tag è che le rirprese sono fatte da un bus anzichè da un'automobile. Siamo al 成田国際空港(Narita Kokusai Kūkō - Aeroporto internazionale Narita) o com'era conosciuto fino al 2004, 新東京国際空港成田(Shin-Tōkyō Kokusai Kūkō Narita - Nuovo aeroporto internazionale di Tokyo Narita)(RJAA/NRT), che sta nella 千葉県(Chiba-ken - prefettura di Chiba).
Il servizio Friendly Airport Limousine (qui il sito in inglese) è forse l'alternativa più valida al treno per raggiungere 東京(Tōkyō) dai suoi aeroporti e viceversa. I vantaggi sono i seguenti:
- Percorso più breve per raggiungere i punti d'imbarco all'autobus, situati subito all'uscita dei terminal.
- Possibilità (solo per le rotte verso l'aeroporto, perchè per le rotte in partenza dall'aeroporto gli orari sono ovviamente difficili da pianificare a causa di eventuali ritardi o problemi di carattere aeroportuale) di prenotare ed acquistare i biglietti su internet (solo per Giapponesi o per chi capisce il Giapponese, solo con l'iscrizione al sito) o per telefono.
- Possibilità si raggiungere, se presente nella lista delle possibili destinazioni (qui la lista completa delle destinazioni dall'aeroporto di Narita e dall'aeroporto di Haneda), il proprio albergo senza dover cambiare treni, prendere taxi e cercare strade con sulle spalle 12 ore di aereo nella migliore delle ipotesi.
Ci sono anche dei vantaggi non di tipo pratico (una mia opinione personalissima), ad esempio, la possibilità, come verrà ampiamente mostrato in questa serie di filmati, di vedere e viaggiare sulle strade Giapponesi ed in particolare sulle spettacolari expressway soprelevate della città di 東京(Tōkyō), visto che assai raramente avrete la possibilità di viaggiare su gomma, a meno che non usufruiate di Taxi o non prendiate a noleggio un'automobile (chiaramente non a Tokyo, sarebbe un suicidio).
(Picture from Friendly Airport Limousine website) Queste sono le rotte dall'aeroporto di Narita in blu e da quello di Haneda in rosso. E' comunque assai improbabile che sbarchiate ad Haneda col vostro volo internazionale dall'europa...
Il nostro bus è diretto verso gli hotel serviti nella zona di 渋谷(Shibuya), un modo approssimativo di indicare la zona centrale della 渋谷区(Shibuya-ku - circoscrizione speciale di Shibuya), che sono due: il セルリアンタワー東急ホテル(Serurian Tawaa Tōkyū Hoteru - Cerulean Tower Tokyu Hotel) nella 桜丘町(Sakuragaoka-chō - circoscrizione di Sakuragaoka), quello dove ho pernottato, e il 渋谷エクセルホテル東急(Shibuya Ekuseru Hoteru Tōkyū - Shibuya Excel Hotel Tokyu), nel 渋谷マークシティビル(Shibuya Maaku Shiti biru - Shibuya Mark City Building), nel 一丁目(Icchōme - primo distretto) della circoscrizione di 道玄坂(Dōgenzaka).
(Picture from Friendly Airport Limousine website) Ed ecco la mappa del percorso effettuato dal nostro bus nel video qui sopra: semplicemente serve i punti d'imbarco del terminal 2. Fantastici i ragazzini che prima dell'ultima fermata si spaventano per l'arrivo del bus e ciondolano avanti e indietro sulle strisce pedonali...
© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 16.4.09 7 commenti
Tags: Aeroporti, Bus, Chiba, Esperienze aeroportuali, Il Video-automobilista in Giappone, Limousine-bus, Narita, nicolaingiappone trip 2008, Trasporti, Video
martedì 14 aprile 2009
Il mio uovo di Pasqua.
...è proprio vero che le cose sono diverse quando le guardi con gli occhi da adulto, ma solo in parte. Il giorno di Pasqua mi sono svegliato alle 5 del mattino, le gambe non rispondevano agli impulsi e vaneggiavo pensando di essere ancora nel sogno precedente. Mi sono seduto sul letto, ho spento le sveglie che suonando a ripetizione mi consentono di vincere la morbidezza e il calore del letto quando mi violento per fare i turni di mattina, ho ripetuto a voce bassa che ce la potevo fare e mi sono preparato per uscire. Fuori, l'inferno, la dannata pioggia che non si decide a lasciar stare questo posto, e che mi ha portato via la macchina (completamente sommersa dall'acqua nell'alluvione dell'ottobre 2008), e siccome non ho altro, ho preso la Vespa con fare da "pessimismo e fastidio", e bardato da palombaro sono andato all'aeroporto. Mi sono sempre chiesto cosa diavolo ci faccia la gente in aeroporto il giorno di Pasqua, e ancora di più esponevo questo dubbio nelle mie imprecazioni delle 6:05, al sopraggiungere primo passeggero che alla richiesta di togliere la cintura mi ha risposto "ma mi cadono i pantaloni". Ho finito alle 13:30, tornato a casa sempre sotto la pioggia incessante, ho passato la sera a finire le grandi pulizie di casa, e poi di sera sono andato a prendere il mio regalo di Pasqua.
E' fatto di alluminio, non si scarta però. Fa un sacco di rumore e il suo fiato puzza di schifo, ma è bellissimo e nuovissimo, un Boeing 737-700 della compagnia low-cost tedesca TUIfly.com. Lavorare in aeroporto ha i suoi vantaggi, ad esempio, avere la possibilità di accogliere chi aspetti direttamente alla porta dell'aereo.
E così dopo un sacco di tedeschi in sandalacci e calze, e vestiti con abiti estivi anche se non c'erano più di 10 gradi, è uscita la mia principessa, con il suo sorriso fa favola.
Quest'anno per Pasqua ho ricevuto un uovo lucente e veloce, e la sorpresa era una ragazza Giapponese che ha messo tutta la sua vita dentro una valigia, ha raccolto tutto il coraggio possibile nel cuore per mollare tutto e cominciare in una terra straniera la "nostra" nuova vita.
Che Pasqua ragazzi. Grazie Shiho-chan :)giovedì 9 aprile 2009
Japan Airlines: consigli pre-pushback
Se non riuscite a vedere il video su questo blog, cliccate qui!!
Ovvero l'unica ripresa da me fatta sul volo JL-0400/AZ7788 che il 19 agosto 2008 mi ha portato dall'aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma Fiumicino (LIRF/FCO) al 新東京国際空港成田(Shin-Tōkyō Kokusai Kūkō Narita - Nuovo aeroporto internazionale di Tokyo Narita)(RJAA/NRT), che sta nella 千葉県(Chiba-ken - prefettura di Chiba).
Il filmato è girato durante le operazioni d'imbarco a Fiumicino: come già descritto nel post dedicato a questo volo era un Boeing 747-446 (long deck, winglets, glass cockpit), registrato con marche JA8921, numero di serie 27645/1262; il mio posto a sedere era in classe economy, upper deck (ponte superiore), fila 80, posto C. I sedili di classe economy erano dotati di un vetusto sistema PTV modello MAGIC-1. Il sistema mandava una serie di divertenti filmati in stile super-deformed (molto giapponese...) con dei consigli su cosa non fare per rendere la vita più piacevole a quelli che sarebbero stati i vostri compagni di cabina per le prossime 12 ore.
Ci ho messo un pò a capire che dovevo inclinare lo schermo per permettere alla videocamera di mettere a fuoco, scusate, e poi un annuncio (ad ogni annuncio il sistema PTV si blocca, qualsiasi cosa stiate facendo, per attirare l'attenzione su quello che viene detto) e una dannata assistente di volo mi hanno fatto desistere...
© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 9.4.09 7 commenti
Tags: Aerei, Aeroporti, Boeing 747 JA8921, Japan Airlines, MAGIC-1, nicolaingiappone trip 2008, PTV, Roma, Trasporti, Video, Voli, Volo 2008
lunedì 6 aprile 2009
低い鶴岡八幡宮 (Tsurugaoka Hachiman-gū, la parte inferiore): storie d'amore e morte...
Siamo a 鎌倉(Kamakura) e stiamo facendo un'escursione giornaliera in una delle più importanti città storiche del Giappone, culla dello shogunato e della cultura Zen in Giappone. Dopo aver seguito il percorso descritto qui, siamo arrivati all'ingresso ovest del complesso 鶴岡八幡宮(Tsurugaoka Hachiman-gū), che si trova come già detto nella 神奈川県(Kanagawa-ken - prefettura di Kanagawa), 鎌倉市(Kamakura-shi - Città di Kamakura), nel 雪ノ下2丁目(Yukinoshita ni chōme - secondo distretto, circoscrizione di Yukinoshita).
Voltando le spalle all'edificio principale del complesso, che si chiama si chiama 本宮(Hon-gū) o 上宮(Uenomiya), si può vedere l'inizio della maestosa ed immensa scenografia architettonica che partendo da qui, attraversa la città di 鎌倉(Kamakura) per quasi due chilometri ed arriva al mare.
Partenza di questa scenografia, o il suo termine se la si percorre da sud, come sarebbe più appropriato (leggi qui), è la scalinata monumentale di 61 gradini che unisce la parte alta alla parte bassa del complesso. Oltre l'edificio al centro della piazzetta sottostante la scalinata è possibile scorgere il primo dei tre 鳥居(Torii) "miliari" della scenografia che prosegue fino al mare.
(Picture from Wikipedia) Ad ovest della scalinata vive un albero millenario, si chiama 大銀杏(Ōichō) ed è un enorme esemplare di イチョウ(Ichō - Ginkgo Biloba): considerato dai botanici un "fossile vivente" (Il termine fossile vivente fu coniato da Darwin per indicare particolari specie di organismi, sia animali che vegetali,che presentano caratteristiche morfo-anatomiche e strutturali per così dire "primitive" - N.d. Wikipedia). L'impressionante robustezza di questa specie è enfatizzata dai famosi esemplari di 広島(Hiroshima), sopravvissuti all'esplosione dell'ordigno nucleare "Little Boy", sganciato sulla città il 6 Agosto 1945, e tutt'ora rigogliosi (l'albero più vicino all'esplosione distava solamente 1130 metri dalla verticale dell'epicentro della stessa)(qui le foto di tutti gli esemplari e qui il documentario). Anche il Ginkgo Biloba del 鶴岡八幡宮(Tsurugaoka Hachiman-gū) non è da meno, e il cartello che è piantato vicino al suo tronco conferma che la sua età, pur non conosciuta con esattezza, è superiore ai mille anni. E' alto più di 30 metri e il suo fusto raggiunge il diametro di 1,5 metri.
Quest'albero è importante anche perchè la storia volle i suoi immediati dintorni teatro di un cruento episodio di sangue, narrato così nell'opera letteraria in prosa chiamata 吾妻鏡(Azuma Kagami - Lo Specchio Dell'Est): esattamente il giorno 26 del settimo anno della 建保年号(Kenpō-nengō - epoca Kenpo)(1213-1219), quindi secondo il calendario gregoriano il 12 febbraio 1219, 源実朝(Minamoto Sanetomo)(1192-1219), terzo shogun del 鎌倉幕府(Kamakura bakufu - shogunato Kamakura)(1185-1333) e figlio del suo stesso fondatore, usciva dal tempio dopo il termine della cerimonia che l'aveva nominato 右大臣(Udaijin), una carica governativa. La zona era stata oggetto di pesanti nevicate e sul suolo giacevano 60 centimetri di neve. Durante la discesa della scalinata, lo shogun fu colpito a morte dalla spada di suo nipote diciannovenne, 公暁(Kugyō)(1200-1219), anche conosciuto come 源善哉(Minamoto Yoshinari). Vi sono diverse versioni sulle modalità di questo assassinio: alcune fonti affermano che il ragazzo aspettò la sua vittima nascosto dietro il tronco del Ginkgo Biloba, altre come l'吾妻鏡(Azuma Kagami - Lo Specchio Dell'Est) riportano semplicemente che il ragazzo si avvicinò correndo per la scalinata in salita. Per quanto riguarda il movente dell'assassinio, la tesi più accreditata è la vendetta: Kugyo sospettava che suo zio fosse coinvolto attivamente nella morte di suo padre, 源頼家(Minamoto Yoriie)(1182-1204), del quale era secondogenito. Kugyo fu braccato ed ucciso poco dopo dalle guardie di suo zio.
Sempre piena di studenti in visita d'istruzione e di turisti, la piazza a valle della scalinata è occupata nel suo centro da una bellissima costruzione: è la 舞殿(Mai-den - sala da ballo), un enorme palco in legno soprelevato dal livello del suolo di 1,5 metri, la cui copertura è un 入母屋造(Irimoya-zukuri), che è un tetto a due falde spioventi che nella parte inferiore si trasforma in un tetto a quattro falde spioventi lasciando così due luci triangolari nei lati o nelle facciate a seconda della sua disposizione. La facciata rivolta a sud è aperta da un "archetto" chiamato 唐破風(Karahafu)(clicca qui per saperne di più). Parlare di architettura è comunque poco appropriato, perchè questo edificio è una copia, ricostruita nel 2006 (un'immagine del cantiere) sul modello dell'architettura del 江戸時代(Edo jidai - periodo Edo)(1603-1868). La foto è stata scattata il 23 gennaio 2007, quindi pochi mesi dopo la costruzione, il rivestimento in lamina di bronzo del tetto era ancora lucente (prima della ricostruzione era così). Il padiglione che si allunga a sud è nuovo di zecca ed integrato nella struttura ricostruita.
Questa costruzione fu eretta in onore di una donna chiamata 静御前(Shizuka Gozen)(1165 – 1211), una delle amanti di 源義経(Minamoto Yoshitsune)(1159-1189), fratello minore di 源頼朝(Minamoto Yoritomo)(1147-1199), fondatore del sopracitato "shogunato Kamakura". I rapporti tra i due fratelli erano tutt'altro che buoni, e i comportamenti ribelli del giovane Yoshitsune fecero infuriare il più grande Yoritomo al punto da portarlo ad ordinare l'assassinio del suo stesso fratello. Yoshitsune fuggì a sud e si esiliò, temendo per la sua vita, e durante una permanenza a 京都(Kyōto) una ragazza di nome Shizuka s'innamorò di lui. La ragazza, cresciuta a 京都(Kyōto), aveva un'educazione d'eccellenza, soprattutto alla danza e ogni suo movimento era espressione di grazia assoluta. Yoshitsune pensò che far esibire la donna davanti al fratello maggiore potesse essere un'ottima occasione per ristabilire i rapporti, così la spedì a 鎌倉(Kamakura), ma Shizuka sempre rifiutò di esibirsi davanti a Yoritomo. Persuasa da 北条政子(Hōjō Masako)(1156-1225), moglie di Yoritomo e grande amica della ragazza, questa finalmente accettò e nel 1186 all'interno del tempio alto eseguì quella che involontariamente diventerà una famosissima danza, celebrata per i secoli a venire. Shizuka, sul palco davanti a Yoritomo, cantò una canzone con la quale espresse tutto il profondo amore che provava per il fuggitivo ed esiliato Yoshitsune: Yoritomo s'infuriò terribilmente perchè aspettava da lei una danza per celebrare il suo stesso eroismo. Shizuka era incinta del figlio di Yoshitsune, così Yoritomo ordinò che, se fosse venuto alla luce un figlio maschio, sarebbe dovuto essere trucidato alla nascita. Le preghiere di Shizuka per dare alla luce una bambina non furono ascoltate, e così il bambino fu ucciso e gettato nella spiaggia di 鎌倉(Kamakura).
(Picture by Genek´s cards, all rights reserved) Oggi, ogni anno nella seconda domenica d'aprile balli e canti sono dedicati alla memoria di Shizuka, in occasione del 鎌倉まつり(Kamakura matsuri - Festival di Kamakura)(durante il quale viene eletta pure "Miss Kamakura"). Un figurante travestito da Shizuka interpreta la 静の舞(Shizuka no mai - danza di Shizuka) sul palco del 舞殿(Mai-den), davanti a migliaia di persone (ogni anno quasi un milione di turisti assistono al festival)(qui una bellissima galleria fotografica).
(Picture by MFSMP, all rights reserved) E non può certo mancare la Hello-Kitty per cellulare dedicata all'evento: acquistabile nelle bancarelle del tempio, riproduce in maniera kawaii il costume e la posa di Shizuka, e la confezione aggiunge il tempio 鶴岡八幡宮(Tsurugaoka Hachiman-gū) sullo sfondo, posizionando la statuina proprio davanti al 舞殿(Mai-den).
Un'altra immagine della piazza del 舞殿(Mai-den), s'intravede uno scorcio del prospetto sud del complesso. Non è possibile vedere il maestoso Ginkgo Biloba millenario, ma non perdete nulla, in gennaio è completamente senza foglie. La piazza è circondata da strutture di merchandising e fortuna a pagamento: i templi Giapponesi, soprattutto quelli famosi, sono dei centri commerciali di discreta grandezza e dal corposo fatturato...
Gli studenti in visita erano davvero tanti...
Proseguendo verso sud, si capisce perchè il complesso sia stato costruito in questo modo: offrire al visitatore un'idea di slancio verso l'alto, di simmetria longitudinale e di armonia. Il tetto nuovo del 舞殿(Mai-den) luccica come un gioiello. E le bancarelle sono pronte a sfamare il vostro appetito insaziabile, soprattutto di せんべい(Senbei)!!!© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 6.4.09 7 commenti
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sabato 4 aprile 2009
L'aspirante macchinista a Tokyo #2: JR東日本京浜東北線 (JR-East Keihin-Tōhoku line), 大井町駅から大森駅へ (da Ōimachi a Ōmori)
Se non riuscite a vedere il video su questo blog, cliccate qui!!
Secondo post della serie "L'aspirante macchinista": video girati dalla finestrella che si affaccia sulla cabina di guida dei treni cittadini Giapponesi! Siamo a 東京(Tōkyō) sulla 京浜東北線(Keihin Tōhoku-sen - Keihin Tohoku line), nel tratto compreso tra la 大井町駅(Ōimachi-eki - stazione di Oimachi) situata nella 品川区(Shinagawa-ku - circoscrizione speciale di Shinagawa), esattamente nel 一丁目(Icchōme - primo distretto) della circoscrizione di 大井(Ōi), e la 大森駅(Ōmori-eki - stazione di Omori), che si trova nella 大田区(Ōta-ku - circoscrizione speciale di Ota), esattamente nel 一丁目(Icchōme - primo distretto) della circoscrizione di 大森北(Ōmori-kita - Omori nord).
Quello sul quale viaggiamo è un treno elettrico EMU JR東日本209系0番台電車(Jeiaru higashi-nihon ni-hyaku-kyuu kei zero bandai densha - JR-giappone orientale, treno serie 209 sottoserie 0), un modello entrato in servizio nel 1993 con la 京浜東北線(Keihin Tōhoku-sen - Keihin Tohoku line) in convogli da 10 carrozze e con la 南武線(Nanbu-sen - Nanbu line) in convogli da 6 carrozze. Inizialmente le carrozze avevano tutte 4 porte: dal 1996 al 1997 furono installate le carrozze サハ208形(Saha ni-hyaku-hachi katachi - "Saha" tipo 208) con 6 porte per lato, nella quantità di una o due carrozze per ogni convoglio. Più tardi la Keihin ricevette i convogli EMU JR東日本209系500番台電車(Jeiaru higashi-nihon ni-hyaku-kyuu kei go-hyaku bandai densha - JR-giappone orientale, treno serie 209 sottoserie 500), che differiscono dalla serie "0" per la mancanza delle carrozze a 6 porte. Tutte le macchine serie 209 sono prodotte dalla 東急車輛製造(Tokyū Sharyō-seizō - Tokyu Car Corporation) e dalla 川崎重工業株式会社(Kawasaki Jūkōgyō Kabushiki-gaisha - Kawasaki Heavy Industries, Ltd.). I treni di questa serie sono stati i primi 新系列電車(Shin-keiretsu densha - Treni di nuova generazione), apripista delle serie più moderne attualmente presenti sulle linee ferroviarie giapponesi, come ad esempio il modello serie E-231. Al momento la linea si sta rinnovando coi nuovi EMU JR東日本E233系1000番台電車(Jeiaru higashi-nihon i ni-hyaku sanjuu san kei sen bandai densha - JR-giappone orientale, treno serie E233 sottoserie 1000), sempre a 10 carrozze.
Nel video il nostro treno incrocia due convogli che s'incrociano a loro volta: quello che viaggia ella nostra stessa direzione è un treno elettrico EMU 国鉄211系電車2000番台(Kokutetsu ni-hyaku-juu-ichi kei densha ni-sen bandai - Ferrovie nazionali Giapponesi, modello serie 211 sottoserie 2000), con 15 carrozze (13 carrozze con 3 porte per lato e 2 green car a due piani) colorate con la striscia superiore verde e quella inferiore arancione sopra e verde sotto; quello che incrociamo è un treno elettrico EMU JR東日本E231系電車(Jeiaru higashi Nihon i-ni-hyaku sanjuu ichi kei densha - JR-giappone orientale treno serie E231) 近郊タイプ(kinkō taipu - "modello periferia") o 1000番台(sen bandai - sotto-serie 1000), dotato di 15 carrozze (13 carrozze con sei porte per lato e 2 green car a due piani) colorate con la striscia superiore di colore arancione e quella inferiore sempre arancione sopra e verde sotto, ma con la sezione arancione più grande di quella verde, entrambi operati dalla 東海道線(Tōkaidō-sen - Tokaido line).
L'affollamento delle linee ferroviarie a 東京(Tōkyō) ha dell'incredibile, e la loro sincronizzazione, del sovrannaturale, considerando che MAI un treno arriva in ritardo (a meno di gravi imprevisti, la maggior parte delle volte suicidi).
© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 4.4.09 13 commenti
Tags: Honshu, Keihin-Tohoku line, L'aspirante macchinista, Ōi, Ōimachi, Ōmori, Ōmori-kita, Ōta-ku, Shinagawa-ku, Tokaido Main Line, Tokyo, Trasporti, Treni, Video
giovedì 2 aprile 2009
風さわやかに17 (Vento Rinfrescante, parte diciassettesima): 教室で2 (In aula, parte seconda)
Se non riuscite a vedere il video su questo blog, cliccate qui!!
Diciassettesima parte di 風さわやかに(Kaze sawayaka ni - Vento rinfrescante), il filmato scolastico incredibilmente rimediato dal sottoscritto. Si tratta del filmato celebrativo di fine anno scolastico 1997 o 平成9年(Heisei kyū nen - nono anno Heisei) secondo il calendario Giapponese, della 富士中学校(Fuji Chū-gakkō - Scuola media Fuji), nella 埼玉県(Saitama-ken - prefettura di Saitama).
...Scene dalla vita di classe in una 中学校(Chū-gakkō - scuola media) Giapponese...
Qui la prima, la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, la settima, l'ottava, la nona, la decima, l'undicesima, la dodicesima, la tredicesima, la quattordicesima, la quindicesima, la sedicesima, la diciottesima, la diciannovesima e la ventesima parte.
© nicolaingiappone, pubblicato da nicolacassa il 2.4.09 4 commenti
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