長谷を歩く (Camminando per Hase)
(Some templates from here, completition by nicolacassa) Dalla stazione al tempio bisogna camminare per 570 metri lungo la 神奈川県道32号藤沢鎌倉線(Kanagawa-ken dō 32 kō Fujisawa-Kamakura sen - Strada della prefettura di Kanagawa numero 32, linea Fujisawa-Kamakura): è una strada stretta e trafficata sia da automobili che da turisti e gruppi di studenti in visita scolastica, è l'unica via d'accesso al tempio dalla stazione.
(Screenshot from Google-maps) Come di consueto i quadretti bianchi numerati indicano il punto di scatto delle foto contrassegnate con la numerazione corrispondente, e il triangolino nero indica l'orientamento dell'obbiettivo al momento dello scatto: a sud c'è la 長谷駅(Hase-eki - stazione di Hase), a nord il tempio, entrambi gli elementi sono evidenziati da un rettangolo rosso.
[Foto 1] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Cominciamo il cammino verso il tempio: la strada è in leggerissima salita...
[Foto 2] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Questo è un negozio di sculture e oggettistica varia in pregiati legni laccati. Il nome del negozio è 鎌倉彫白日堂(Kamakura-bori hakujitsudō - Studio d'intaglio di Kamakura "Hakujitsudo")(clicca qui per maggiori info e qui per un catalogo).
[Foto 3] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Uno degli ingressi ad una bellissima casa costruita in stile antico...
[Foto 4] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Questo è il 珈琲店般若坊(Kōhii-ten Hannya-bō - Cofee-shop Hannyabo). Il nome di questo negozio deriva al nome del demone 般若(Hannya)(qui maggiori info), il coffee shop in Giappone è un negozio di caffè, non di droghe.
[Foto 5] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Una 軽自動車(Kei-jidōsha - automobile leggera), una tipologia di automobili conosciuta anche col nome di Kei-car, ferma al semaforo dell'incrocio 長谷漢音前(Hase Kannon-mae). Nella fiancata dell'auto c'è scritto 館養静倉鎌養特, ma leggerlo così è impossibile perchè è scritto alla vecchia maniera, cioè da destra verso sinistra, come si scriveva prima dell'occupazione postbellica degli americani. Si legge così: 特養鎌倉静養館(Tokuyou Kamakura Seiyoukan - Ospizio per un eccezionale riposo di Kamakura)(Chiunque sia in grado di darmi una traduzione migliore è il benvenuto)...
[Foto 6] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Uno dei tanti micro-parcheggi a pagamento presenti praticamente ovunque in Giappone: spesso sono ricavati dall'abbattimento di costruzioni preesistenti. E' incredibile notare come nei centri abitati di una certa rilevanza in Giappone lo spazio sia estremamente razionalizzato: vista la penuria di parcheggi gratuiti e l'efficienza dei mezzi pubblici la macchina è sempre più un mezzo inutile.
[Foto 8] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Un altro parcheggio automatico. Anche qui si può notare l'onestà dei Giapponesi: quando il tassametro arriva al limite, l'automobile viene bloccata dal sollevamento automatico di un ostacolo che dovrebbe impedirne l'utilizzo fino al pagamento della tariffa di parcheggio: l'automobile dovrebbe essere bloccata lateralmente da quelle barriere gialle, ma pensandola all'Italiana basterebbe un'automobile con un'altezza da terra neanche tanto esasperata per sterzare, scavalcare quelle barriere di un'altezza ridicola e abbandonare il parcheggio che è sempre comunque totalmente incustodito...
[Foto 9] (Clicca qui per l'immagine in dimensioni originali) Il ristorante cinese 蓬萊閣(Hōraikaku). Affianco il piccolissimo e carinissimo negozio di dolciumi 特選ジェラード(Tokusen-Geraado - Gelato di prima scelta) anche se per il nome di questo negozio avrei qualche dubbio sulla traslitterazione in 片仮名(Katakana) di "Gelato"...