mercoledì 28 gennaio 2009

Come ci vedono i Giapponesi...

Conoscete voi Girolamo Panzetta? Io sono stato raggiunto dall'onda d'urto del suo successo relativamente da poco e sono rimasto direi folgorato, un pò come quando un tuo amico petomane (c'è sempre un petomane in un gruppo di amici) emette un peto, e la puzza arriva in ritardo. Penso che non avrei mai parlato di questo essere su questo blog, ma siccome mi è stato chiesto di scrivere un pezzo su di lui, ora lo pubblico.
Il Panzetta, nato ad Avellino il 6 settembre 1962, squattrinato e senza un lavoro tanti anni fa accompagnò un suo amico in Giappone. L'amico tornò in Italia, lui rimase in Giappone e divenne una star. Sembrerà incredibile, uno che se lo senti parlare in Italiano non lo capisci, ha tirato su un impero basato sulla sua immagine d'Italiano. Ed è sulla cresta dell'onda da tantissimi anni, cosa estremamente singolare in Giappone dove persino ben pochi Giapponesi riescono a farlo. Scrivere un elenco di tutto ciò che fa sarebbe impossibile, ma tra televisione, dorama (ne ha fatto uno su Pompei, con lui tremendamente doppiato in Giapponese), servizi di moda sulle maggiori riviste, apparizioni come commentatore televisivo in lingua Giapponese, il Panzetta ha il suo bel da fare. Già nel 2002 il Corriere Della Sera inviava i suoi reporter a Tokyo per mettergli un microfono davanti e fagli bofonchiare che l'Italia avrebbe vinto i mondiali. Il Panzetta se la passa bene in Giappone, ora ha ampliato i suoi orizzonti alla ristorazione, possiede infatti un ristorante Italiano (e voi pensavate avesse un ristorante Uzbeko, vero eh?). I più l'hanno conosciuto in seguito alla recente trasmissione di MTV ambientata a Tokyo. E se andate lì, non avrete scampo dal suo faccione onnipresente sia nelle pubblicità dei treni, sia in TV.
Di per sé il signor Panzetta non ha nulla di interessante, né dal punto di vista artistico né da quello qualitativo, ma i canoni televisivi Giapponesi sono completamente diversi dai nostri: Girolamo è “l’Italia” agli occhi dei Giapponesi, che continuano (forse a ragione) a vedere l’Italiano medio come un furfantello furbacchione allegrone mangia-pizza. È la solita ricorrente pratica della generalizzazione tanto cara ai Giapponesi: per loro, le Coreane hanno i capelli fuori moda e portano sempre gli occhiali; i Cinesi sono sporchi e poco affidabili, gli Americani sono gli Dei scesi in terra, e gli Italiani sono furfantelli furbacchioni e allegroni mangia-pizza. Ecco allora che Girolamo, che con la sua napoletanità interpreta assai fedelmente ciò che loro si aspettano di vedere da un Italiano, diventa una celebrità, un trend-setter, un fenomeno mediatico. Mai quanto in Giappone vale l’associazione “Italiano-pizza-spaghetti-mandulino-mamma”, e sono queste le parole che un Giapponese medio utilizza per rompere il ghiaccio con un Italiano, assieme a tutti i nomi di marchi di alta moda pronunciati in maniera oscena… un po’ come fanno la stragrande maggioranza degli abitanti del pianeta quando devono parlare del Giappone, “Sushi-Geishe-Samurai-Kamikaze-Banzaaaai”. Ma noi Italiani oltre alla bellezza del nostro territorio, e dei beni culturali che appartengono ad una civiltà morta e sepolta, non sappiamo esportare null’altro nel mondo dell’idea di un popolo corrotto, ladro, furfantello e placidamente fiero di esserlo. D'altronde qual miglior biglietto da visita possiamo porgere se non il nostro premier (fa loro tanta tenerezza, tanto che lo chiamano con il vezzeggiativo "Ber-chan") che tira il pacco all'imperatore in persona bruciando un incontro pianificato da mesi? E allora il signor Panzetta continua a divertire gli amici Giapponesi che lo guardano come un'attrazione da circo, e allo stesso tempo punisce noi Italiani con la sua stessa esistenza, ed è una punizione stra-meritata.

(Picture by Zio Panino)

65 commenti:

Luca da Osaka (ora in Tokyo) ha detto...

Ciao,
sono stato un po fuori.
hai gia scaricato le mappe? scusa e un po che non ho tempo. mandami un email con un ID e una password che ti apro un account sul mio FTP.
Tornando a Panzetta lo odio e hai ragione a dire che ultimamente invece di esportare la nostra cultura esportiamo solo l' immagine negativa dell' italia.
Girolamo l' ho incontrato un paio di volte e ti giuro se non rischiassi l'espulsione lo
prendere a calci con gli anfibi.
Ma almeno spesso presenta luoghi meno conosciuti ai giapponesi diciamo che in modo strano fa il lavoro di promozione turistica e gastronomica che dovrebbe fare il nostro ente per il turismo.

Mario ha detto...

Mamma che odio...come fa a diventare un idolo un tipo del genere?
Probabilmente non lo cacciano dal Giappone per pietà ^^

Quest'estate mi ha veramente rotto, era ovunque in televisione!
Ho letto anche vari siti dove vien a dir poco deriso dai suoi compaesani.

Nicò se fa carriera lui, andiamo noi in Giappone senza fare i pirla e facciamo sfracelli che siamo 5 volte più intelligenti ^^

Anonimo ha detto...

Cos'ha fatto il Nano?????? Non lo sapevo: che figura di merda!
ç__ç

Comunque, Nano malefico a parte: ma come fa a essere una celebrità questo qui???? O__O
E' uno sfigato assurdo!

Weltall ha detto...

"Girolamo è “l’Italia” agli occhi dei Giapponesi, che continuano (forse a ragione) a vedere l’Italiano medio come un furfantello furbacchione allegrone mangia-pizza."

Praticamente come ci vede anche il resto del mondo ^__^

Anonimo ha detto...

Che ridere, l'avevo visto ma non mi ricodavo chi fosse!Ma quest'uomo in realtà che fa?commenta le cose solo perché è italiano?

Claudia Casu ha detto...

Ahah grande Nic, come al solito giù bello pesante e senza mezzi termini :)
Come ti dicevo l'altra sera, mi sono "imbattuta" in Panzetta-san pochi giorni prima di Capodanno dalla mia coiffeur. Faceva capolino da una rivista ed è stato impossibile ignorarlo :D Confermo l'immagine stereotipata che si ha ormai di noi in Giappone, grazie ai nostri "rappresentanti all'estero". Quando dico che non amo la pasta mi rispondono "eeeeeeeeeeeeh".
C'è però da dire che noi siamo gli ultimi a poter parlare di TV, visto di cosa ci cibiamo nel nostro calderone. E poi, se proprio vogliamo cercare, qualcosa di buono anche in Panzetta-san c'è, come segnala giustamente Luca da Osaca (ciao Luca! Ci siete mancati tu e i tuoi anfibi) ^^
Baci baci à tout le monde, con la manina come Ber-chan :D

Unknown ha detto...

Certo che un pò mi dispiace far vedere questa immagine di Italia (cosa poi non così falsa); e mi dispiace anche quando sento stereotipare il Giappone da chi conosco, e metterlo ai piedi di chiunque, senza che si rendano conto di che paese è, cosa ci ha dato e continua a dare.

Però, tra PIZZA-MANDOLINO-MAFIA e SUSHI-MAZINGA-SAMURAI, a ciascuno il suo.

Anonimo ha detto...

senza mezzi termini :-D
Girolamo l'ho visto diverse volte. Ricordo che appena arrivato in Giappone definitivamente (11 anni fa) pensavo "ecco uno che sa come fare per far piacere ai giapponesi"... non lo ammiravo perchè le lezioni di italiano alla NHK che faceva non mi sembravano che insegnassero nulla di gran positivo e i suoi movimenti faceva sembrare "noi" italiani tutti un po' dei scemi. Poi ho avuto di sentire alcuni dei suoi talk-show a delle manifestazioni italiane e devo dire che sa essere anche molto simpatico.... ma (e sottolineo questo ma) uno dei vari talk-show in giapponese che ho ascoltato mi ha fatto cambiare (in peggio) l'idea che avevo su di lui. Non faceva altro che parlare male dell'Italia generalizzando su cose che io sostengo essere false. altri italiani presenti si sono letteralmente shoccati!
Ricordo una volta che lui mi ha visto ad una fiera e mi fa: "ehi, ma noi ci siamo già visti un paio di volte!" e io rispondo "si", mi giro e faccio finta di nulla.
non mi interessa come fa il suo lavoro, non sono affari miei ma mi annoia il fatto che la gente poi pensi che gli italiani siano cosi come lui o come lui cerca di far credere loro.

Claudia Casu ha detto...

Ciao Rob! Come hai ragione *_* Io faccio una gran fatica a difendere l'Italia nei punti in cui è difendibile, poi arrivano questi personaggi e tutto si sgretola.
Un abbraccio e a prestissimo ;)

Anonimo ha detto...

Ma non vi rendete conto di quanto quest'essere abbietto, sia un genio?? XD
Uno straniero, in giappone, che riesce a rimanere sulla cresta dell'onda, per più di 10 anni!!!
Vi sembra poco?
Anche se fa delle cose schifose, e ci distrugge la reputazione, costui riesce a crearsi una ricchezza che qualsiasi straniero, si sognerebbe di avere, in giappone!

Comunque, pensandoci bene, quello che ha fatto lui, è capire (ci riesce?) cosa piace di noi ai giapponesi, che sia vero o falso non importa, e lo ha proposto, avendo poi un grande successo.

Scommetto che è sempre circondato di italiani...ma per mazzolarlo!! XD

bed and breakfast villa angelina ha detto...

vero vero,
quando ancora non lo conoscevo erano proprio i giapponesi a parlarmi di lui-erano stupiti che io non lo conoscessi( il panzetta), erano molto contrariati dalla sua superbia( se non erro in giapponese prediligono l umilta e modestia)-
pero' malgrado tutto bisogna dire che lui ( sempre il panzetta) ce l ha fatta (yatta man?)e sicuramente il successo non gli è piovuto dal cielo-
non credo che sia stato lui ad esportare il modello dell italiano (pizza,mafia etc etc)ma che rispecchi l idea dell italiano tipico che hanno appunto i giapponesi-
.. in fin dei conti fa molto piu bene lui all immagine dell italia di quello che fa la solita classe indisciplinata-
baci abbracci
grande nicola.!

Anonimo ha detto...

Da parte della famiglia di sua moglie ha avuto un "certo" aiutino... non bisogna dimenticarlo :-P

Anonimo ha detto...

noooooooo nico mi sei scaduto, il Panzetta no! XD

Claudia Casu ha detto...

Nic: a ciascuno il suo ahahahhah (dev'esserci la fiera in questi giorni)

nicolacassa ha detto...

>Luca> No non le ho scaricate, anzi ne ho scaricate diverse ma non funzionano, magari ho scaricato quelle sbagliate. Se lo prendi a calci con gli anfibi, giuro vorrei esserci :))

>Mario> Sarà, ma col passare del tempo sono sempre più convinto che nel mondo non ci sia posto per persone per bene come noi...

>Francy> leggi qui!

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2008/07/berlusconi-visto-dai-giapponesi.shtml?uuid=63bc8f64-4a72-11dd-9e1c-57ebb30ae515&DocRulesView=Libero

>Cuggino> E' proprio così, che vergogna! :(

>Sunny> E' un fenomeno da circo, ecco perchè interessa, anche molti Giapponesi lo guardano con pietà...

>Kazu> Non ti piace la pasta??? HUUUUUN!!!

>Tsukidesign> Beh quella della generalizzazione è una malattia molto diffusa. Purtroppo sia in Italia che in Giappone, si parla tanto senza sapere quello che si dice, e il Panzetta parla tantissimo e come dice il buon Rob, dice una marea di scemenze sull'Italia. E per quanto riguarda il Giappone, la stragrande maggioranza a partire dai giornali, parla del giappone in maniera stereotipata: prendi per esempio "Turisti per caso", e di che si parla? Sushi, geishe, robot, monaci pazzi etc. E in quella di MTV? Di che si parla? Lo stesso, monaci pazzi, sushi etc. Luoghi comuni che piacciono alla gente. Forse il Giappone vero annoia!

>Rob> Bellissima la scena della fiera, da antologia! :)

>Taro> Beh sarà circondato da una massa di leccaculo, perchè l'Italiano ama leccare il culo a chiunque, anche al più scemo, basta che sia o famoso o importante o potente.

>B&B> Penso che la cultura, l'onestà dei pochi Italiani onesti rimasti e le buone maniere siano i migliori biglietti da visita per un Italiano. Io mi vergogno di essere Italiano, lo dico senza remore.

>Rob> Approfondiscici questo argomento "moglie di Panzetta"!! :)

>Mike> Ma hai letto il testo che ho scritto? Dopo che lo leggi lanciami un paracadute così smetto di scadere!! :DD

>Kazu> Ce li giochiamo a carte? vince chi perde tutto!

Anonimo ha detto...

Visto che si parla di luoghi comuni, a chi vuole farsi qualche risata sull'argomento, consiglio di dare un'occhiata alla serie inglese "Mind your language" (http://it.youtube.com/watch?v=ub_RazVrdl0). Sebbene la serie sia del 1978, probabilmente in certi ambienti le diverse nazionalità sono dipinte ancora così.

xyz

Anonimo ha detto...

Grazie per il link!
Che vergogna... ç__ç

panapp ha detto...

Tutto è perduto.

Anonimo ha detto...

Credo che sia un tipo che ci ha saputo fare e non poco... A Napoli persone cosi le chiamiamo "FIGLIE 'E NDROCCHIE" ed hanno un alto consenso popolare... :-)
L'ho conosciuto 20 anni fa in Giappone, quando la sua popolarita' era gia' a buon punto e cio' ha aiutato tanti italiani che erano li, a lavorare. I corsi di italiano e di cucina erano pieni di giapponesi che volevano studiare la nostra lingua sull'onda del successo che stava riscuotendo Italiago no Kaiwa (Conversazioni di italiano alla NHK Kyouiku. L'ho incontrato diverse volte, a cena, a lavoro ed una volta gli diedi anche uno strappo all'aeroporto... E' una persona estremamente gentile e disponibile che semplicemente fa il suo lavoro. Alle sue spalle c'e' un'azienda (gestita da giapponesi) che decide cosa lui deve fare e come farlo. In pratica credo che siano i giapponesi che vogliono vederci cosi. In altro modo non riuscirebbero a vendere il prodotto Italia (qualsiasi). Lui e' solo un lavoratore che esegue delle direttive aziendali.
Chi crederebbe ad un altro tipo di italiano? Gli stereotipi per i giapponesi sono una grande malattia. Ma, ripeto, quest'immagine e' stata costruita dai giapponesi per il loro uso.

Claudia Casu ha detto...

Accidenti che scoop!!! ^^
Ma alla fine il mondo è tutto uguale. Continuiamo a dire "i giapponesi fanno così" e a sentirci dire "gli italiani fanno così", scandalizzandoci per le generalizzazioni subite e allo stesso tempo infliggendo generalizzazioni.
Se chiedi in giro, comunque, i giapponesi confessano di non amarlo poi così tanto. Un po' così come noi, che abbiamo Ber-chan alla Presidenza del Consiglio da anni, ma se chiedi in giro NESSUNO lo ha votato. Misteri del tricolore :D

Anonimo ha detto...

Perdonami Kazu, ma son proprio i giapponesi che parlano cosi. "NOI" Giapponesi facciamo cosi, diciamo cosi... Allorche' mi chiedo e chiedo loro se la pensano in questo modo tutti i 120 e passa milioni di giapponesi... Se sei capace di avere una risposta chiara fammelo sapere.

Claudia Casu ha detto...

Ciao Rob! Sono felice di poter discutere con te. Spero che Nicola ci perdoni, ma in fondo rimaniamo all'interno del topic ^^
Assolutamente d'accordo con te. La maggiorparte dei giapponesi conserva forte l'identità nazionalista, perché ci crede o perché non si è mai distaccato dal proprio background culturale (come dice il mio amico e tuo omonimo Rob di Jappone.com: a scuola la prima cosa che insegnano loro è "essere giapponesi").
Posso però garantirti che ci sono moltissime persone che, frequentando ambienti internazionali, sono riuscite a conquistare la capacità di vedere le cose diversamente da come era stato loro insegnato. E si tratta della stragrande maggioranza dei miei amici. Stessa identica cosa posso dire dell'ambiente che frequento in Italia.
Non so se questa sia effettivamente la risposta alla tua domanda (rimane pur sempre un'opinione personale). Ti mando un abbraccio! KK

Unknown ha detto...

Hihihi! Lo so... in Giappone pensano che gli italiani siano come Girolamo Panzetta... comunque non mi sorprende, lo sapevo già!
Ovviamente non siamo come lui ma ci paragonano a lui... che insulto per me!e per te, Nicola? Per te non è un insulto essere paragonato a Girolamo Panzetta?

nicolacassa ha detto...

>xyz> Interessante, vado subito a vedere! :)

>Francy> Eh si!! :(

>Panapp> Qui si va tutti in malora!! :D

>Rob> Ha ragione Kazu, scoop incredibile!

>Kazu> Parole sante! Mai generalizzare! Comunque questo Panzetta si rivela essere un fenomeno più complesso di quanto possa sembrare!

>Sabrina> Io sono fermamente convinto che noi Italiani "SIAMO" così, non c'è da nascondersi! Siamo un popolo di merda, un popolo di furfanti, voltagabbana, bugiardi, truffatori, mafiosi e chi più ne ha più ne metta. Non c'è salvezza per questo paese che un giorno o l'altro imploderà nella sua stessa merda, vedrai!

Anonimo ha detto...

>Kazu> Conosco anch'io Robert. Che saluto. Abbiamo discusso piu' volte sul Newsgroup ICOG (it.cultura.orientale.giappone) .
Purtroppo non tutti i giapponesi frequentano "Ambienti Internazionali" ed anche coloro che lo fanno o che lavorano in aziende giapponesi all'estero rimangono "nipponizzati" fino al midollo. Pero' hai ragione, con quelli che hanno abbandonato certi preconcetti e certi stereotipi e' molto piu' facile relazionarsi.

>Nicola e Kazu> CMQ non si tratta di uno scoop. La "Giromondo kk" e' un'azienda registrata... Poi basta parlare con lui un po' per capire la storia. Per me rimane un grande. Ed e' sulla cresta dell'onda da piu' di 20 anni non da 10... E in Giappone una cosa del genere e' INCREDIBILE. Sappiamo con che frequenza cambiano le mode nella terra di Yamato. Ripeto che invece di criticarlo molti italiani dovrebbero ringraziarlo in quanto CI ha aiutato a farci accogliere in Giappone con piu' "benevolenza".

Anonimo ha detto...

Io Girolamo lo conobbi nel 1991 e onestamente all'epoca nemmeno sapevo chi fosse. Un amico mi chiamò per partecipare ad un torneo di calcetto internazionale a Futagotamagawaen, e in squadra, tra gli altri italiani, c'era pure lui. Mi parve un tipo tranquillo e riservato, al punto che quando mi disse che veniva da Napoli quasi non ci volevo credere (giusto per restare in ambito di stereotipi...).
Come ha detto bene qualcuno qui sopra, l'immagine che gli hanno affibbiato è costruita dalla testa ai piedi. Lui e la moglie sono stati bravi (o abili, scaltri, fate un po' voi) a tenersela ben stretta.
La persona comunque non si discute. L'unico appunto che si potrebbe muovergli è che dopo oltre vent'anni di permanenza qui, potrebbe parlare un po' meglio il giapponese...

from Sincenull

Claudia Casu ha detto...

Rob "senza numero":
Però dai, non possiamo criticare un giapponese perché nipponizzato :D Per quanto diversa e per molti aspetti non condivisibile, l'educazione rimane comunque la base del loro/nostro essere. Se riuscissimo ad accettare e ad essere accettati dagli altri nella nostra diversità, il mondo sarebbe di un bel pezzo avanti. Il problema è che questo concetto di apertura e tolleranza è a portata di pochi (e, come sottolinei giustamente tu, non basta frequentare ambienti internazionali per aprire il cervello). Un abbraccio ^^

Anonimo ha detto...

>Kazu> Occhio all'accezione che ha il termine "Nipponizzato". Ci sono anche molti giapponesi non nipponizzati che non frequentano "ambienti internazionali. Dici (non bene) ma benissimo che l'educazione rimane sempre alla base dell'essere umano.
L'apertura mediatica del Giappone a vari aspetti sociali esterni, sta portando solo da pochi anni i suoi frutti. La fine del Sakoku nel 1854 ha solo aperto il paese agli stranieri ma la societa' giapponese e' rimasta chiusa nel suo stato "Feudale" per molto piu' tempo...

Unknown ha detto...

ok,forse hai ragione...siamo un popolo di merda,ma x me è...come dire...un INSULTO!!!
Comunque non è questione di nascondersi,è questione che x me è un GRAN INSULTO!!!

nicolacassa ha detto...

>Sincenull> Forse anche il suo parlare male il Giapponese è una parte della cospirazione segreta!

>Sabrina> Ah io prima o poi me ne vado da questo paese...me ne tiro fuori.

marcella candido cianchetti ha detto...

gran bel post e blog che stò gironzolando molto interessante buona giornata

nicolacassa ha detto...

>Marcella> Grazie e buona giornata anche a te!! :)

Debris ha detto...

Chissà perchè stò pensando all'Ariosto...ed alla Gerusalemme Liberata ( follia!)...

Veramente questa personaggio è solo..una macchietta..una personcina inutile che finge di essere u italiano indossando la classica maschera dell'italiano....Alcune cose che dice e che fà saranno pur vere - anzi verissime - Altre totalmente inventate...Ad uso ed consumo di un pubblico che vuole vedere quelle cose,come ben sanno gli uffici di marketig e pubblicitari..Un mestierante...magari pure simpatico.

Ho visto l'articolo sulla "Cattiva persona" e l'imperatore del Giappone... - a parte il sole 24 le Tv non ne hanno riportato notizia..d'altra parte..pioveva. - vero e proprio emblema...di se stesso...eppure non tanto votato - si vota per 101 motivi diversi - quanto scelto dalle elite politiche e sociali come loro rappresentante,ed è questo il vero problema,da numerosi anni.

Che fate in Sardegna??

Debris ha detto...

Ah per fortuna accanto a personaggi del genere ci sono stati e ci sono altri personaggi di ben diverso spessore come questa cantante

Rosanna Zambon
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/fl20021228vk.html

e questo personaggio Francesco Bellissimo

http://sognandoilgiappone.blogspot.com/2007/09/francesco-bellissimo-yoshihiro-primo.html

http://bellissimoyoshi.blog113.fc2.com/

http://www.bellissimoyoshi.net/

anche su di loro si potrebbe parlare...

Elisabetta ha detto...

Il problema è che per entrare nella testa degli altri ci vuole una cosa, chiamata curiosità, che ha in sé un'alta componente di rischio... In fondo ti incuriosisci per qualcosa che ti è ignoto... e l'ignoto, per molti (ma fortunatamente non per tutti) è un'entità concettuale dal retrogusto spiccatamente negativo... quindi... cosa c'è di meglio che lasciarsi cullare da un rassicurante stereotipo culturale?

nicolacassa ha detto...

>Debris> Conoscevo Francesco Bellissimo, mentre ignoravo la Zambon! Buono a sapersi! :)

>Elisabetta> Hai ragione! :)

nicolacassa ha detto...

>Debris> Purtroppo anche in Sardegna la maggioranza della gente è fondamentalmente ignorante, ammiratrice del potere e leccaculo dei potenti, è normale che le prossime elezioni verranno vinte da un bamboccio che non sa presentarsi ad un comizio senza la balia-premier che gli tiene la spalla...ma io un giorno me ne andrò di qui...

Anonimo ha detto...

E vabbè , loro c'hanno er Panzetta e noi c'avemo er Berlusca che dovemo fa?Ognuno i suoi guai!!

Ciao Nicola

Alessandra

nicolacassa ha detto...

>Alessandra> Si ma entrambi i tuoi esempi sono parto del nostro paese...e siamo due a zero per noi, in negativo!! :D

Anonimo ha detto...

Hai proprio ragione purtroppo..sigh
Alessandra

. ha detto...

Ciao,
ho visto per la prima volta Panzetta sulla Tv nipponica nel lontano 1997 durante una mia permanenza a Tokyo.Mi ricordo ancora, era una trasmissione con altri stranieri e lui alla domanda di cosa facessero gli italiani durante l'estate lui rispose:"Gli italiani d'estate non lavorano, vanno al mare per due mesi". E giù la con i soliti luoghi comuni.
Mi davano fastyidio due cose : la cretinaggine del personaggio e la stupidità di chi ride a crepapelle su cose che sono fuori dal mondo.
Vabbe in ogni parte del mondo basta poco per far ridere la gente.
Tore

nicolacassa ha detto...

>Tore> Hai proprio ragione, ma il pregio della TV Giapponese è che non si prende sul serio come quella Italiana che fa schifo lo stesso, anzi forse peggio... :)

. ha detto...

Nicola,
si la tv generalista RAI, Mediaset e via dicendo, fa schifo. Per trovare un prodotto culturalmente valido si deve andare su altri lidi
Ciao ciao
un saluto anche alla nostra Terra
Tore

nicolacassa ha detto...

>Tore> Per la nostra terra, te la saluto ma fai una preghierina per lei perchè si è tanto affannata per cercarsi un padrone per farsi sfruttare e schiavizzare, e ora l'ha trovato. :(

. ha detto...

Ciao Nicola,
che tristezza:(((((.Un capellacci ,o come diavolo si chiama, come presidente della Sardegna...
Spero solo che non faccia troppi sfacelli sulle nostre coste...
Farò tante preghiere al dio volpe
affinche vegli sulla Sardegna.

Tore

p.s Stiamo andando off topic? :)

nicolacassa ha detto...

>Tore> Che Dio ce la mandi buona!! :)

Scigor ha detto...

Ciao, mi chiamo Scigor.
Ho apprezzato ul tuo post, poiche' vivo a Tokyo ormai da sette anni ed ho anche avuto la sfortuna di conoscere il Giro', e ci hai azzeccato su tutti i fronti (anzi ci sei anche andato leggero)!
E ti diro' di piu': questa immagine squallida che ha creato intorno a noi, non e' facile togliersela di dosso, tanto che quando incontro persone nuove, e vedono che non sono minimamente vicino all'immagine di Girolamo (figurati io sono del nord), mi prendono quasi per un'impostore!... Mi e' capitato di sentirmi chiedere se ero veramente italiano.

nicolacassa ha detto...

>Scigor> Grazie per aver letto il post! Sai, ormai gli Italiani onesti come lo siamo noi sono talmente pochi, che in effetti non sono proprio Italiani! Secondo me dovremo essere fieri di non essere considerati Italiani, visto che il nostro paese ormai è diventato lo zimbello d'europa e del mondo!!

Fleurs de prune ha detto...

Arriverà il giorno in cui potrò dire con orgolio "sono italiana!"?
La prossima volta che un giapponese mi chiede se sono francese risponderò di si...

nicolacassa ha detto...

>Fleurs de prune> Finchè in Italia ci saranno Italiani, meglio nascondere la nostra identità! :)

Anonimo ha detto...

Scusa Tsukidesign se ti contraddico, ma pure tu nella tua immensa ignoranza e stupidità dai un idea dell'Italia che non corrisponde a realtà. Se dici

"tra PIZZA-MANDOLINO-MAFIA e SUSHI-MAZINGA-SAMURAI, a ciascuno il suo", allora dillo bene, fai i giusti accostamenti.

Noi abbiamo pizza, mandolino e mafia e loro hanno sushi, sumagoto e yakuza. Come vedi, non siamo così diversi da loro.

Fleurs de Prune, brava di' che sei francese e mangiarane, così liberi l'Italia dalla tua prsenza. I francesi hanno ereditato l'arte profumiera dagli italiani (prima puzzavano), a mangiare con la forchetta dai medesimi (prima mangiavano con le mani) e soprattutto le buone maniere, cioè il galateo in epoca rinascimentale.

Anonimo ha detto...

...ed è evidente che se ignorate tutto dell'Italia, non date la colpa all'Italia oa gli italiani, datela a voi stessi, che non vi siete mai documentati sul Paese più bello del mondo.

Claudia Casu ha detto...

Beh vivissimi complimenti caro Anonimo, parli di "immensa ignoranza e stupidità" mancando per primo di regole base di buona creanza, non presentandoti.
E complimenti per la meticolosità nel ricercare i giusti accostamenti. La tua apprezzabile precisione potrebbe essere utilizzata in maniera un po' più costruttiva, non trovi?

nicolacassa ha detto...

>Anonimo> Grazie per essere intervenuto. I commenti, comunque, sono fatti principalmente per commentare l'articolo in questione, non per criticare ciò che scrivono gli altri! Penso che ognuno abbia il diritto di esprimersi!

>Cla> Ciaooo! :)

LeoBfc ha detto...

Ciao Nicola, complimenti per la completezza sel sito. Anche io amo la cultura e la società giapponese (i molti pregi e i molti difetti), la mia ragazza è giapponese e vado in Giappone ogni anno...ma devo fare un appunto perchè solo oggi ho letto una vecchia discussione relativa a girolamo panzetta. Il discorso è stato spostato sulla politica. Essendoci libertà di espressione, anche se molti (fingendo) dicono il contrario, devo leggere le solite banalità sul premier e sull'Italia. Non riuscite proprio a evitarlo? E' un'ossessione per voi... Però alla fine il pensiero omologante è prorio il vostro. Molti non capiscono che amare il Giappone non è disprezzare l'Italia e tu Nicola dovresti sapere bene che anche il Giappone non è il paradiso ma forse pochi di quelli che intervengono conoscono bene il Giappone e i giapponese, e forse neanche l'Italia e gli italiani, cioè loro stessi...

nicolacassa ha detto...

>LeoBfc> Ciao Leo, grazie per aver commentato. Parlando di ciò che ho scritto: il post inizia con la descrizione del personaggio, poi nella seconda parte è incentrato sulla critica alla mania di generalizzare dei Giapponesi, che omologano tutto all'interno di dei canoni abbastanza poco flessibili, in questo caso l'Italiano furfantello furbacchione allegrone mangia-pizza. Poi scrivo "noi Italiani oltre alla bellezza del nostro territorio, e dei beni culturali che appartengono ad una civiltà morta e sepolta, non sappiamo esportare null’altro nel mondo dell’idea di un popolo corrotto, ladro, furfantello e placidamente fiero di esserlo". Questa frase, significa che noi Italiani siamo statici e incuranti degli scandali che volenti o nolenti fanno parlare di noi in tutto il mondo. Significa che noi Italiani abbiamo delle grandi potenzialità che purtroppo non sono valorizzate ne sfruttate. Riguardo il premier, mi sono promesso di non fare politica in questo blog e ne ho parlato in maniera oggettiva: lo scandalo del pacco all'imperatore (un gesto gravissimo) è stato riportato per esempio qui dal Sole 24Ore, un giornale non proprio "comunista", tanto per usare termini a noi "familiari". E che dire della figuraccia scaturita da questo articolo apparso sul sito del quotidiano Il Giornale, che ha scatenato uno scandalo passato assolutamente in sordina nel Bel Paese, ma sentito profondamente dai Giapponesi, tanto da spingere l'ambasciata Giapponese a pubblicare questa lettera aperta per richiedere tempestive spiegazioni e una necessaria rettifica ai toni schifosamente e gratuitamente razzisti contenuti nel suddetto articolo.

Come si può ben vedere, i fatti di cui parlo sono oggettivi, pur senza scomodare opinioni politiche. Purtroppo, anche con tutta la buona volontà in alcuni casi noi Italiani siamo indifendibili, e dire questo non implica l'odiare il paese che mi ha dato i natali e al quale appartengo.

La maggior parte delle persone che hanno espresso liberamente la propria opinione in questa discussione vive e lavora in Giappone, e non ci va una volta all'anno come facciamo io e te, quindi penso siano in grado di esprimere pensieri e giudizi oggettivamente fedeli alla realtà delle cose, per quanto pertinente al topic del post in questione.

Rob (senza numero) ha detto...

Ciao Nick e un saluto a tutti.
Vi segnalo anche un altro italiano che (sottolineo) lavorando duro, sta diventando famoso in Giappone.
Si chiama Pietro Cristo. Anche lui napoletano, in Giappone da tanti anni prima manager aziendale e come arbitro di calcio, poi come attore/comparsa fino a ruoli sempre piu' importanti.

http://archiviostorico.corriere.it/2002/giugno/06/Ecco_Cristo_viene_Napoli_arbitro_co_0_0206066534.shtml

http://www.pc.artitaliago.com/home.html

nicolacassa ha detto...

>Rob> Grazie per la segnalazione!! :)

di passaggio ha detto...

Questo tale.. ne ho sentito parlare qualche anno fa. Mi fa schifo certo, ma cmq molto meno schifo di tanti che lavorano in tv o del tipo che spesso diventa famosa da noi. Tipi alla Corona per fare un esempio.. Ma anche riguardo gran parte dei nostri cosi' detti "giornalisti" etc. Il riferimento al fatto di ringraziare la moglie di un po' di post sopra (non scritto da me) e' perche' a quanto ho sentito suo padre e' un boss della tv li' e grazie agli agganci poi lui e' potuto diventare famoso (il Giappone e' un paese in cui i contatti contano piu' di tutto il resto, in questo e' molto simile all'Italia, a dire il vero anche in alcune altre cose e' stranamente simile).

sempre di passaggio ha detto...

Commentando il resto..
Bellissimi certi filmati che ho visto sul blog, anch'io ne faccio un mare ma poi non ho mai voglia di sistemarli. :P "Pigrizia italiana", per tornare in topic.. ;) A dire il vero devo ammettere che a volte torna utile una certa immagine degli italiani, molte cose vengono date per buone (agli stranieri in genere ed ancora di piu' a noi a volte), ma anche questo e'.. uhm.. un po' mi urta, anche se non ci metto molto a dare un'idea diversa. In Giappone siamo un po' meno sputtanati che da altre parti dove ci "conoscono meglio" cmq (il che non depone molto bene a favore nostro -_-). Cmq in questi casi e' solo ancor piu' facile dato che "una certa idea iniziale" e' tanto bassa. Intendo che il personaggio del Panzetta e' un insulto, ma d'altra parte anche e specialmente con qualcuno che ha certe idee sugli italiani (OGNI societa' ha idee di questo tipo sulle altre.. gli americani sugli europei, gli italiani sui tedeschi, gli inglesi sui francesi e cosi' via.. e vice-versa tutti questi) e' facile apparire molto migliori. Datela voi un'idea migliore degli italiani alla gente. ;)
Poi feccia, idioti, opportunisti, esistono ovunque.

Anonimo ha detto...

mAAAAAAAAAAAAAAH

SONJA ha detto...

SE LA METTIAMO AL CONTRARIO,E' COME SE UN GIAPPONESE MEDIO VENISSE IN ITALIA,E DIVENTASSE FAMOSO DECINDO UNA MAREA DI CAZZATE RIGUARDO IL SUO POPOLO..PERO' C'E UNA GRANDE DIFFERENZA...QUI IN ITALIA SIAMO UN PO'RAZZISTI...E LA VEDO DURA FAR DIVENTARE UN GIAPPONESE MEDIO FAMOSO...FATE VOI

Balbo ha detto...

Solito commento finale semizeccoide sinistrello rovina d'Italia. Ora che berlusconi s'è levato dai coglioni immagino non avrai più nulla di cui parlare. Ad ogni modo l'Italia non è solo una civiltà morta e sepolta, ci sono tante altre cose: prodotti culinari, fabbriche, moda ed altro ancora, che tengono alto il nostro nome nel mondo. Peccato che ci siano i sinistroidi a buttarci merda addosso da soli.

Anonimo ha detto...

Balbo, ma vattelo a pijà ‘nder culo!

Unknown ha detto...

i giapponesi sono veramente ingenui. Le donne ancora di più. Ma come si fa a farsi sbattere da un asino cosi !? quindi, precisi, educati, ordinati, ma estremamente ingenui.
Non riescono a distinguere Carmelo da Stefano

Posta un commento

Vuoi commentare su ニコラ日本へ行く nicolaingiappone ma non sei iscritto nè vuoi saperne di iscriverti a Blogger? Nella sezione "Scegli un'identità" qui sotto seleziona "Nome/URL", poi scrivi il tuo nome o il tuo nickname nel campo "Nome" e il tuo indirizzo mail, o l'indirizzo del tuo sito, o anche niente nel campo "URL" (^O^)/

Ah, e non dimenticare di iscriverti al gruppo "nicolaingiappone > Cose Incredibili In Giappone" su Facebook!! \(^O^)/

[NOVITA']...e se non sopporti Facebook, segui gli aggiornamenti del blog su Twitter, iscriviti cliccando qui!! \\(^O^)//

Nicola